Mattarella, responsabili,non ciechi davanti guerre in atto

Oggi diritto umanitario internazionale non applicato
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Frank-Walter Steinmeier, Presidente della Repubblica Federale di Germania, in occasione delle celebrazioni per l’80° anniversario degli eccidi di Monte Sole, 29 settembre 2024. ANSA/ UFFICIO STAMPA - FRANCESCO AMMENDOLA ++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING NPK ++

(ANSA) - ROMA, 29 SET - "Ma, oggi, i conflitti in atto, i luoghi della sofferenza dove il diritto umanitario internazionale non trova applicazione, ci richiamano bruscamente alla responsabilità di non essere né ciechi, né addormentati, né immemori. Non dobbiamo mai dimenticare, anche se fatichiamo a comprendere. O forse, per citare ancora Levi: 'quanto è avvenuto non si può comprendere, anzi, non si deve comprendere, perché comprendere è quasi giustificare'". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Marzabotto, per l'Ottantesimo anniversario dell'eccidio nazista. (ANSA).

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