Migranti: Anm, 'convalida in Appello stravolge le competenze'

Santalucia, 'difficile trovare un principio di razionalità'
Il presidente Associazione Nazionale Magistrati (Anm) Giuseppe Santalucia, durante la quindicesima edizione del Salone della Giustizia, Roma, 06 novembre 2024. ANSA/ANGELO CARCONI

(ANSA) - ROMA, 16 NOV - "Con un colpo di penna si vorrebbe stravolgere l'ordinario assetto delle competenze. La Corte di appello - già gravata da importanti carichi di lavoro che ci hanno fatto dubitare della possibilità di centrare gli ambiziosi obiettivi del Pnrr - dovrebbe occuparsi delle procedure di convalida, se non ho letto male addirittura con le sue sezioni penali. È assai difficile rinvenire un principio di razionalità in questo stravolgimento dell'ordine delle competenze". A dirlo il presidente dell'Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Santalucia, nella sua relazione nel Comitato direttivo centrale dell'Anm in corso a Roma. Il riferimento è all'emendamento al decreto flussi, in base al quale la competenza a decidere sulla convalida dei trattenimenti dovrebbe essere 'spostata' alla Corte d'Appello. (ANSA).

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