Mozzarella di bufala, il Consorzio di tutela punta sulla promozione
Nel 2024 il Consorzio di Tutela ha effettuato 3752 controlli sulla mozzarella di bufala campana Dop, che hanno portato a segnalazioni e denunce alle autorita'. Incrementata soprattutto l'attivita' di monitoraggio on line, cosi' il digital si conferma terreno fertile per le violazioni. Mentre le attivita' di vigilanza sul prodotto sono state ben 263. E' quanto emerge dal report del Consorzio, che nel 2025 punta a incrementare ancora i controlli. Sono circa 3mila i link internet analizzati e in ben 475 casi e' stato necessario intervenire chiedendo la rimozione dei contenuti lesivi. Le principali potenziali violazioni rintracciate sono: utilizzo della denominazione Mozzarella di Bufala Campana DOP per prodotti non certificati; uso della denominazione in modo non corretto; evocazione; presenza di immagini generiche; utilizzo non autorizzato del logo; siti illegali. Poco piu' del 75% dei casi riguardano i marketplace; circa il 12% gli e-commerce e l'11% riguarda violazioni sui social media.
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