Nuovi occhi per due fratelli, a rischio vista e senza iride

(ANSA) - TORINO, 09 MAR - Nuovi occhi per due fratelli che rischiavano la vista: all'ospedale Molinette di Torino è stato praticata un'operazione che ha permesso a entrambi di correggere problemi visivi determinati da una rarissima patologia genetica. Gli occhi erano privi di iride e questa condizione era associata a gravi alterazioni oculari. L'intervento, definito "rivoluzionario", si è sviluppato in tre direzioni: trattamento del glaucoma, rimozione della cataratta e inserimento di un iride artificiale. I pazienti hanno anche potuto scegliere il colore: lui, 17enne, ha optato per una tonalità sul verde; lei, di 24 anni, una tinta sul marrone scuro. E' stato Michele Reibaldi, direttore dell'Oculistica universitaria della Città della Salute, ha decidere di operare i due fratelli nello stesso giorno, e ad entrambi gli occhi, per evitare un peggioramento irreversibile della vista. Il glaucoma, che nonostante le precedenti terapie continuava a progredire, è stato trattato con l'impianto di un innovativo dispositivo mininvasivo che permette la riduzione della pressione oculare e l'arresto della perdita visiva. La rimozione della cataratta giovanile è stata accompagnata dall'impianto di un cristallino artificiale. Quindi sono stati inseriti iridi artificiali di ultima generazione. I fratelli erano affetti da Aniridia congenita, una rarissima patologia genetica ereditaria. "Entrambi - dichiarano dalla Città della Salute - hanno riportato un significativo miglioramento della visione ed una concreta possibilità di preservare la vista per il futuro. Ora possono finalmente guardare il mondo con occhi nuovi". ""Un intervento all'avanguardia - dice il commissario, Thomas Schael - che ancora una volta dimostra l'eccellenza delle professionalità e delle tecnologie della Città della Salute e della Scienza. Per questo sostengo che la nostra Azienda è un Dea di terzo livello e che può competere con le migliori realtà sanitarie europee". (ANSA).
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