Pesaro 2024, Marcore': "Gli armamenti tirano di piu' della cultura"

"Gli armamenti tirano piu' della cultura": queste le parole dell'attore marchigiano Neri Marcore' in occasione della cerimonia conclusiva di Pesaro, capitale italiana della cultura 2024, all'auditorium Scavolini. "La cultura, a differenza delle armi, non e' palpabile e i suoi effetti si misurano solo a lungo termine, per cui e' necessario crederci e non basta una manifestazione o un incontro per valorizzarla - dice l'attore - . L'Italia, a differenza di altri Paesi europei, non premia chi lavora nel mondo della cultura o fa un mestiere artistico, togliendo cosi' il fascino e l'opportunita' a chi vuol fare arte, la cultura e' uno strumento di pace, che abbatte i pregiudizi, sensibilizza le coscienze e allarga la mente verso prospettive d'incontro e non di scontro, mentre la cultura della guerra e della paura vanno nella direzione opposta". ServizioDi Gianluigi Basilietti

Riproduzione riservata © il Nord Est