Russia, prosegue la bonifica sulle coste del Mar Nero
I volontari e i soccorritori russi continuano a ripulire le spiagge al largo della costa della Russia meridionale dopo una fuoriuscita di petrolio avvenuta il mese scorso. La fuoriuscita di greggio e' iniziata il 15 dicembre, quando due vecchie petroliere russe sono state sorprese da una tempesta al largo dello stretto di Kerch che divide la Crimea dalla Russia meridionale. Una e' affondata e l'altra si e' arenata, riversando circa 2.400 tonnellate di un olio combustibile pesante chiamato mazut nelle acque circostanti, secondo le stime delle autorita'. Centinaia di volontari sono stati inviati per raccogliere il materiale e il terreno contaminato dalle spiagge in Crimea e lungo la costa meridionale della Russia. Decine di delfini e altri mammiferi marini sono stati trovati morti dopo la fuoriuscita di greggio da petroliere russe danneggiate da una tempesta il mese scorso nel Mar Nero, ha dichiarato un centro di soccorso per i delfini.
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