Sicurezza, Abodi: "Lavoro con Piantedosi e Nordio per certezza su norme Daspo e ritiro gradimento"

"Credo nella responsabilita' individuale. Il lavoro con Piantedosi e Nordio si lega a una maggiore certezza nelle norme. Il Daspo deve rimanere tracciabile e va attribuito anche a reati al di la' dell'ambito sportivo. Chi e' pericoloso socialmente non puo' entrare allo stadio. L'altra componente e' legata agli investimenti per il riconoscimento facciale, laddove ci siano fattispecie non corrispondenti ai codici di comportamento. Auspico il ritiro del gradimento da parte della societa'. Chi si comporta male non deve essere accolto dai club che dovrebbero porre attenzione anche al linguaggio dei tesserati. La fascia identificata e circoscritta di soggetti, che non hanno a che fare con il tifo, non puo' ne' deve avere rapporti con le societa' dopo atteggiamenti al limite fra equivoco e complicita'". Lo ha dichiarato il ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi in conferenza alla Stampa Estera.

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