Pochi giorni alla scadenza della concessione il 31 luglio. Svanita la possibilità di una gestione in house, in Trentino Alto Adige si discute accanitamente sul futuro. E sullo sfondo c’è il Veneto che avrebbe messo gli occhi sull’arteria del Brennero sollevando numerose polemiche nei confronti del presidente trentino Fugatti