Mestre

Lo stop alla cessione dei crediti del Superbonus, i mancati pagamenti della Pubblica amministrazione e il peggioramento del quadro economico causa caro-energia e inflazione spingeranno molte imprese in autunno a portare i libri in tribunale. Le stime della Cgia

Peccato che queste non comunichino tra loro per rendere più efficace la lotta al sommerso. Inefficaci si sono rivelati anche cashback e lotteria degli scontrini: il primo eccessivamente costoso, il secondo poco interessante per i cittadini-consumatori. L’analisi dell’ufficio studi della Cgia

L’elezione nel corso dell’assemblea alla presenza del numero uno nazionale Maurizio Landini con il 96,5% dei consensi

Il report della Cgia rileva come, in media, l’indebitamento sia aumentato a fine 2021 arrivando a 22.237 euro, prim’ancora dell’esplosione dei rincari scattato nei primi mesi del nuovo anno. Nella classifica per regioni, il Veneto è al 5° posto, con un importo medio superiore ai 24 mila euro, il Fvg all’8° con oltre 21.800 euro

L’allarme è dato dalla Cgia di Mestre che mette a fuoco gli effetti dei rincari di luce e gas sul lavoro stimando in 35mila gli addetti veneti che rischiano di restare a casa, almeno temporaneamente, nei primi 6 mesi del 2022 

Rispetto al 2020, quest’anno le uscite complessive dello Stato sono aumentate di oltre 56 miliardi di euro, ben 154,2 milioni al giorno in più

Con lunedì 29 novembre scattano i due giorni più impegnativi sotto il profilo fiscale per le imprese che dovranno versare al Fisco gli acconti di Ires, Irap, Irpef e dell’imposta sostitutiva in capo alle attività in regime forfettario per un totale, a livello nazionale di 27 miliardi

L’ex gratifica natalizia vale complessivamente 45,7 miliardi da cui l’Erario ricava 11,8 miliardi di ritenute. Interessati oltre 2,95 milioni di veneti e 770 mila friulgiuliani, tra pensionati e lavoratori dipendenti

Allarme della Cgia di Mestre che chiede al Governo l’attivazione di un tavolo di crisi permanente e avverte: «Un nuovo lockdown in vista del Natale sarebbe una sciagura»

Nel secondo trimestre le vendite sono aumentate del 35,4% nel confronto con lo stesso periodo dello scorso anno (a quota 369,7 milioni di euro), mentre l’Ebitda è balzato in avanti del 50,9% a 36,1 milioni