A Pola un aereo biposto si schianta al decollo: due morti

POLA Schianto fatale alle 12.25 all'aeroporto istriano di Altura (Pola): subito dopo il decollo è precipitato un aereo biposto ultraleggero Virus Sw Pipistrel. Le due persone a bordo hanno perso la vita. Sul posto, mentre tutto il traffico all’aeroscalo veniva sospeso, sono arrivate in otto minuti due autoambulanze partite dall'ospedale cittadino. I sanitari però non hanno potuto che constatare il decesso dei due passeggeri, morti carbonizzati. Nell'impatto con il suolo il velivolo è esploso incendiandosi, probabilmente perché il serbatoio di carburante era pieno. Le fiamme hanno incenerito la cabina.
Le due vittime
Come ha dichiarato la direttrice dello scalo Nina Vojnić Zagar, le due vittime sono cittadini stranieri. Secondo fonti ufficiose, si tratterebbe di una coppia di coniugi tedeschi che erano partiti a bordo del piccolo aeromobile per raggiungere Lubiana. Sulle cause dell'incidente stanno indagando gli esperti dell'Agenzia nazionale per le sciagure aeree, subito arrivati da Zagabria. Ancora non è stato appurato da quale altezza precisa l'aereo sia precipitato e chi si trovasse ai comandi.
Appreso dell’incidente, il presidente della Regione Istriana Boris Miletić e la direzione aeroportuale hanno espresso il loro cordoglio ai familiari delle vittime. Ugualmente, grande rammarico e partecipazione al dolore dei familiari delle vittime è stato espresso in una nota del ministero del Mare, del Traffico e delle Infrastrutture.
L’aereo
Il Virus SW Pipistrel viene prodotto dalla Pipistrel di Aidussina, in Slovenia, con stabilimento anche a Gorizia. L’azienda venne fondata nel 1989 in terra slovena da Ivo Boscarol (che l’ha poi ceduta all’americana Textron) ed è la prima società privata a costruire aeroplani nell'ex Jugoslavia. Per la sua attività ha ottenuto vari premi, inclusi tre riconoscimenti dall'agenzia spaziale americana Nasa per l'innovazione.
La direttrice dello scalo
Della sciagura si è detta profondamente scossa la direttrice dello scalo Vojnić Zagar: «Si tratta del primo incidente con vittime nella storia dell'aeroporto istriano», ha sottolineato. La storia dell’aviazione civile a Pola non è peraltro di lunghissima data: ebbe inizio nel 1967 con la creazione di un piccolo terminal all'interno di quella che era la base dell'aeronautica militare costruita nel 1954. Già prima della Grande guerra esisteva però una pista in erba per le necessità degli aviatori dell'epoca. Sotto l'Italia lo scalo fu base della Regia Aeronautica.
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