«Capodistria-Divaccia,rischi per la sicurezza: va abbandonato il vecchio tracciato»

Il Consiglio statale che supervisiona le grandi opere incalza il governo. Sollecitato il trasferimento di tutto il traffico sul binario da raddoppiare

Mauro Manzin

LUBIANA. Il Consiglio di progetto per il controllo civile (organismo statale che supervisiona le grandi opere in Slovenia) in merito alla costruzione del secondo binario della linea ferroviaria Divaccia-Capodistria ha invitato il governo e il ministero delle Infrastrutture a confermare quanto prima l'intenzione di costruire un binario parallelo sul nuovo tracciato e di annullare il tracciato esistente, ossia il vecchio e finora unico binario.

Come ha detto il membro del Consiglio di progetto Alenka Odar, la vecchia linea deve essere interrotta perché mette a rischio la sicurezza degli abitanti circostanti e la sorgente di Rižana, che è l'unica fonte di acqua potabile per l'Istria slovena. Secondo lei, non siamo sufficientemente consapevoli di questi pericoli e anche coloro che prendono le decisioni a Bruxelles dovranno esserne consapevoli. Il timore che l'Unione europea fraintenda che la Slovenia sta costruendo tre binari contrari agli accordi è, secondo le informazioni del presidente del consiglio Jadran Bajec, il motivo per cui i ministeri non vogliono ancora inserire il binario parallelo nei documenti ufficiali.

E che Odar possa non avere torto lo dimostrano gli incidenti che nel giugno 2019 a Dol pri Hrastovlje hanno visto un treno deragliare con lo sversamento di dieci tonnellate di cherosene si sono riversate nel terreno carsico. Tre anni dopo, a circa 100 metri dalla sorgente del Risano, due locomotive si sono scontrate, per fortuna i danni sono stati solo materiali. L'adozione del piano statale per l'ubicazione della linea a doppio binario è una parte essenziale del progetto, così come il trasferimento degli investimenti nella linea a doppio binario da parte della Direzione della Repubblica di Slovenia per le infrastrutture (DRSI ) alla società di progetto 2TDK, ha sottolineato Bajec in una conferenza stampa a Dol pri Hrastovlje durante una supervisione della costruzione del nuovo binario. I membri del consiglio di progetto richiederanno un incontro con il ministro delle Risorse naturali e dello spazio Jožet Novak a Gennaio. Si aspettano che lui possa definire esattamente quando il governo adotterà il piano territoriale, ha detto ancora Bajec.

Il Consiglio per il Controllo Civile sottolinea che la vecchia linea deve essere interrotta. Hanno chiesto per iscritto al ministero delle Infrastrutture di dire quando il governo presenterà al Parlamento la proposta di modifica della legge sulla costruzione, gestione e gestione del secondo binario della linea ferroviaria Divaccia-Capodistria. Il consiglio di progetto ritiene che, oltre al trasferimento degli investimenti, la modifica della legge dovrebbe anche eliminare la possibilità che paesi stranieri partecipino al progetto e definire i lavori preparatori che devono essere fatti prima di ottenere il permesso di costruzione.

Per quanto riguarda i lavori in corso sul nuovo binario la valutazione della realizzazione del progetto quest'anno è indubbiamente positiva, poiché gli imprenditori hanno rispettato le scadenze fissate con la maggiore intensità di costruzione, ha sottolineato il membro del comitato di progetto Emil Milan Pintar. Anche le notizie sul finanziamento del progetto sono incoraggianti, ha detto Bajec e ha ricordato la recente firma di un accordo di prestito fino a 250 milioni di euro con la Banca europea per gli investimenti. Ad aprile saranno ultimate anche le ultime due gallerie la T1 e la T2 poiché non sono stati trovati ostacoli geologici.

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