Croazia, l’acquario di Pola dopo il restyling diventa “extra large”

Valmer Cusma
Pesci in una delle vasche dell’acquario di Verudella a Pola
Pesci in una delle vasche dell’acquario di Verudella a Pola

L’ acquario di Pola nel rione di Verudella è in continua espansione e nei giorni scorsi ha riaperto i battenti al pubblico dopo un importante intervento di ampliamento grazie al quale la superficie complessiva è stata portata a 2.500 metri quadrati. Praticamente adesso occupa tutta la fortezza di epoca austroungarica risalente al 1886 e può fregiarsi del titolo di più grande acquario d’Europa con fauna mediterranea. Gli esemplari di specie esotiche, invece, sono state trasferite nella vicina Batteria San Giovanni, che si estende su una superficie di 1.000 metri quadrati.

Qui l’ ultimo ospite arrivato è un bell’esemplare di Pesce Napoleone appartenente alla famiglia dei Labridi. Esemplare particolarmente raro, tra l’altro: l’acquario di Pola è uno dei pochi a livello europeo a poter esporre al pubblico tale specie di pesce.

Nella vasca con 172.000 litri d'acqua il Pesce Napoleone è ora in compagnia di cernie, spinarelli americani, squali di bambù, pastinache a macchie blù, murene tropicali, anfibi messicani Axolotl, caimani e altre specie. Nell'acquario rinnovato trova posto pure una collezione della Galleria Gallerion di Cittanova con 2.000 modellini di navi delle marine militari che hanno esercitato il loro dominio lungo l'Adriatico negli scorsi 3 secoli. E poi c’è il Centro per il recupero delle tartarughe marine fondato nel 2006 dove questi animali vengono curati dalle ferite riportate a diretto contatto con le imbarcazioni o dopo esser finite nelle reti dei pescatori. Annualmente ne vengono salvate da 10 a 15.

L’apertura del centro è stata possibile grazie al progetto NETCET e ai finanziamenti dell’Istituto nazionale per la tutela della natura. Il progetto è coordinato da Venezia e attuato in diversi paesi adriatici, con l’obiettivo di sviluppare le strategie comuni per la tutela dei cetacei e appunto delle tartarughe marine.

Sicuramente le visite all’acquario di Pola nella nuova veste, dopo il calo di oltre il 60 percento durante gli anni del Covid, torneranno ai livelli di prima della pandemia con il record di 180.000 biglietti venduti nel 2019.

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