Croazia, un ponte da 270 milioni per collegare Spalato alla baia dei Castelli

Si punta alla gara d’appalto nel 2023

Andrea Marsanich

Dopo quello di Sabbioncello, la Croazia vuole contare nel giro di qualche anno su altri due ponti di grande rilevanza. Non c’è infatti solo il progetto di collegamento fra l’isola di Pasmano (Pašman), nello Zaratino, e la terraferma: a questo si aggiunge la struttura destinata a unire Spalato, la seconda città del Paese per numero di abitanti, e la vicina baia dei Castelli. L'investitore del progetto, l'azienda pubblica Hrvatske ceste (Strade croate), ha reso noto che entro fine anno sarà bandita la gara per la soluzione tecnica e visiva del ponte, che sarà lungo circa un chilometro e mezzo e avrà il piano viario situato a 50 – 55 metri d'altezza sul mare, in pratica la stessa del ponte di Sabbioncello.

La struttura costituirà il collegamento più veloce tra la città e la Dalmatina, l'autostrada che allaccia Zagabria e l'area dalmata, giunta fino a Porto Tolero (Ploce). Il direttore generale di Hrvatske ceste, Josip Škorić, ha confermato ai media che la gara d’appalto sarà bandita nel 2023 e contemporaneamente ci sarà la presentazione pubblica del progetto. «È certo che il ponte rappresenterà il collegamento più moderno e funzionale tra Spalato, Traù e Almissa, territorio contraddistinto spesso da traffico caotico, specie durante l'alta stagione turistica. Il costo? Difficile quantificare in questo momento», ha detto Skorić. In base a voci ufficiose la nuova infrastruttura potrebbe comportare comunque un esborso di circa 270 milioni di euro.

La costruzione avverrà per fasi, ha riferito ancora Škorić, secondo il quale la struttura potrebbe essere pronta nel 2027. Il progetto prevede che al ponte si arrivi attraversando quella che sarà la galleria Kozjak, lunga due chilometri, diramazione della Dalmatina. Un segmento dell'infrastruttura sarà finanziato dalle Hrvatske ceste, compreso il traforo Kozjak. Per il resto, il progetto verrà candidato ai finanziamenti europei.

Oltre a snellire la circolazione in zona, il nuovo ponte contribuirà ad accorciare il viaggio tra Spalato e Zagabria di una ventina di chilometri. Costituirà inoltre il nuovo accesso a Spalato, città che nella sua zona più a est deve oggi fare i conti con quella che è la strada più trafficata della Croazia, ovvero la Salona – Stobrezio (Stobrec), che conta una media giornaliera di passaggi di 60 mila veicoli.

Riproduzione riservata © il Nord Est