Il mistero dello yacht sparito in Croazia e ricomparso in Brasile

L'ultima rotta di navigazione registrata era verso nord, anche se si presume che abbiano virato nella direzione opposta dopo aver spento il segnale. A bordo dello yacht c'erano quattro membri dell'equipaggio (2 uomini e 2 donne) di cittadinanza portoghese e lettone. Lo yacht è stato noleggiato nel porto turistico di Kaštela, dove si trova la base charter. È salpato sabato 8 luglio ed è scomparso, come detto, il 14 luglio. «Abbiamo ricevuto una chiamata da un uomo dal Sud Africa - spiega Silvio Supić il responsabile della flotta di charter della società croata - che ha riconosciuto lo yacht che stavamo cercando da mesi e ha chiamato solo 3 settimane fa e ha detto che pensava fosse quella barca. Ci ha inviato alcune foto e da alcuni dettagli abbiamo stabilito che si trattava del nostro yacht. Poi è iniziata l'operazione con la polizia, è stata effettuata l'operazione di confisca e lì continuano le operazioni probatorie”. Ma c’è di più a rendere il mistero ancora più intricato. Secondo fonti brasiliane vicine alle indagini, l'imbarcazione sequestrata era immatricolata in Croazia, ma era stata affittata a presunti turisti russi che la portarono in una località sconosciuta e ne cambiarono le caratteristiche, rinominandola Albina, e per questo crearono false proprietà e documenti di immatricolazione in Russia. Lo yacht è poi salpato per il Brasile, con partenza dal Marocco, e ha attraccato a Porto Alegre, il 20 settembre 2023, con solo due membri di equipaggio, un capitano russo e un marinaio lituano, che gettato l'ancora al Natal Yacht Club. e pagato in anticipo per 60 giorni di permanenza. Una settimana dopo, questi stranieri lasciarono il Brasile in aereo e lo yacht fu occupata da una donna lettone.