In aumento i cittadini serbi che comprano casa in Croazia

Valmer Cusma
Uno scorcio di Abbazia
Uno scorcio di Abbazia

POLA I cittadini sloveni sono al primo posto tra quelli stranieri che comprano alloggi e case in Croazia, ma da qualche tempo stanno sgomitando anche i serbi. Il dato emerge dall’ampio reportage del quotidiano Jutarnji List di Zagabria che sul tema ha interpellato diverse agenzie immobiliari.

L’altr’anno i serbi hanno acquistato in Croazia 167 immobili soprattutto ad Abbazia e in Istria con interesse particolare per la costa occidentale della penisola. «Si tratta di serbi dall’alto potere d’acquisto – affermano le agenzie – attirati soprattutto dalle destinazioni turistiche esclusive, senza badare troppo al prezzo. Sinceramente – aggiungono – ancora non si riesce a capire il motivo del fenomeno». Scarso invece il loro interesse per la Dalmazia.

Si diceva degli sloveni. L’altr’anno sono diventati proprietari di 3.400 tra appartamenti e case, comunque con una lieve flessione rispetto al 2022. I dati ufficiali di quell’anno dicono che delle 13.600 operazioni di compravendita, ben 4.300 si riferivano a sloveni e nel 90 percento dei casi i beni immobili acquistati si trovano in Istria e sul Quarnero.

Gli sloveni sono seguiti nella classifica dai tedeschi, austriaci, cechi e slovacchi. Non c’è traccia degli italiani ai primi posti.

Intanto da qualche tempo a questa parte il mercato immobiliare in Croazia manifesta qualche segnale di stanchezza, il che è comprensibile dopo il ritmo a tratti frenetico degli ultimi anni, spiegato dal fatto che acquistare immobili era il miglior investimento considerata l’erosione dei risparmi in banca dovuta all’inflazione. E poi anche l’impennata dei prezzi sta facendo la sua parte.

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