In Slovenia aumenta il prezzo dei carburanti. E in Croazia arriva l’ok al Telepass

LUBIANA I prezzi calmierati del carburante sono aumentati dalla mezzanotte di ieri in Slovenia di quasi il 4%, con la benzina normale venduta fuori dalla rete autostradale che salirà a 1,511 euro al litro (+5,5 centesimi) e il diesel a 1,558 euro al litro, in aumento di 5,4 centesimi.
Lo ha reso noto l’agenzia di stampa slovena STA, che ha calcolato in quasi un 4% la crescita dei prezzi regolamentati. Prezzi che saranno in vigore fino al 14 agosto, ha annunciato il ministero sloveno dell'Economia.
In Slovenia, i prezzi del carburante regolamentati si applicano solo alle stazioni di servizio al di fuori della rete autostradale. Lungo le autostrade i rivenditori sono liberi di fissare i prezzi a loro piacimento.
E sempre sul fronte viabilità va registrata un’altra novità che riguarda questa volta la Croazia. Telepass ha comunicato infatti che, quest’estate, sarà possibile attraversare le autostrade croate utilizzando le porte automatiche esattamente come in Italia e con un unico dispositivo.
La Croazia diventa così il quinto Paese europeo - insieme a Francia, Spagna, Portogallo e Italia - in cui è possibile pagare il pedaggio di auto e moto con il dispositivo Telepass Europeo.
In particolare lo si potrà utilizzare per pagare i pedaggi presso la rete autostradale gestita da Hrvatske Autoceste d.o.o., che copre circa l’85% della rete croata per un totale di 1.150 km.
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