Maltempo in Istria: 200 alberi crollati nell’area di Cittanova, gru caduta a Fiume

POLA Danni a Cittanova per l’ondata di maltempo che venerdì tra le 15.30 e le 16 si è abbattuta sull'Istria, specie lungo il suo settore occidentale, mentre a Fiume una gru del porto sferzata da pioggia e vento è caduta.
Il primo bilancio per Cittanova parla di alcuni villeggianti feriti leggermente nel campeggio Sirena dove, il vento di intensità ciclonica ha divelto decine di alberi caduti su camper, roulotte e tende.

«Per fortuna solo escoriazioni e contusioni superficiali per i campeggiatori»,ha detto il comandante della Protezione civile regionale Dino Kozlevac, «ma i danni materiali sono ingenti». Sottosopra anche il campeggio Laguna: in pochi minuti nella zona il vento ha sradicato tra 150 e 200 alberi.
«Il maltempo ha praticamente distrutto tutti i parchi della città», ha detto il sindaco Anteo Milos. E si teme per un uomo che prima del maltempo aveva preso il mare con la sua barca e vela senza fare ritorno.
Subito si sono messe in moto le squadre di pronto intervento per rimuovere gli alberi pericolanti e ripristinare la circolazione. Alle operazioni, ha fatto sapere Kozlevac, partecipano 150 uomini tra pompieri e dipendenti comunali e della forestale. In aiuto sono accorsi anche i vigili del fuoco volontari di Rovigno e Parenzo. Secondo le prime stime, per la normalità ci vorrà almeno una settimana.
Maltempo forte e danni anche in altre aree dell’Istria: se a Sissano la grandine è caduta con chicchi grandi come palline da tennis, si temono ingenti danni alle colture agricole; a Fiume, come detto, una gru del porto è crollata sferzata da pioggia e vento. Nessuno, stando alle informazioni diffuse ieri, è rimasto ferito.
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