Palazzo del Governo di Fiume: lavori di restauro con i fondi dell’Ue

È tra gli edifici simbolo della città di Fiume, tra i più amati dagli abitanti locali per la sua storia, le vicissitudini, l'aspetto solenne e imponente
Andrea Marsanich
Il Palazzo simbolo della città di Fiume
Il Palazzo simbolo della città di Fiume

FIUME È tra gli edifici simbolo della città di Fiume, tra i più amati dagli abitanti locali per la sua storia, le vicissitudini, l'aspetto solenne e imponente. È il Palazzo del Governo, inaugurato quasi 130 anni fa, nel 1896, all'epoca del governatorato del conte Lajos Batthyany, monumento tra i vecchi saggi del capoluogo quarnerino e che prossimamente verrà sottoposto a lavori di riqualificazione energetica, per i quali l'Unione europea ha dimostrato sensibilità e generosità.

Bruxelles ha infatti stanziato 3 milioni e mezzo di euro a fondo perduto, a cui si aggiungerà il milione di euro erogato dalla Contea quarnerino–montana, di cui Fiume è la città principale. Maestranze e macchinari si metteranno in moto fra una trentina di giorni, con il progetto che dovrà venir completato in capo a 18 mesi, cioè nel marzo del 2025. In questo periodo non proprio breve, i reperti, il fondo e gli uffici del Museo di Storia e Marineria dovranno venir trasferiti in altre sedi, ancora non definite.

Sono in piedi contatti con la Città di Fiume, affinchè quest'ultima conceda a tempo determinato ambienti in grado di ospitare quanto sopra. Il progetto annovera molte novità: si provvederà a sostituire i sistemi di riscaldamento e raffreddamento, verrà posto un modulo fotovoltaico per la produzione di elettricità, quindi ristrutturata la falegnameria interna, montata l' illuminazione Led e installati isolamento termico, sistema antincendio Sprinkler e ascensore tra pianoterra e secondo livello. Risulterà estremamente utile per le persone con difficoltà motorie.

A detta della direttrice del museo, Tamara Mataija, i nuovi sistemi permetteranno il risparmio del 72% delle spese per riscaldamento e raffreddamento, unitamente al risparmio concernente i costi di manutenzione. Come se non bastasse, le emissioni di gas ad effetto serra si ridurranno dell'83%. Un Palazzo del Governo dunque sostenibile, che ha visto in prima fila la Contea quarnerino–montana nel sostenere in passato i progetti di rivitalizzazione di questo edificio inserito nel Registro nazionale dei beni culturali in regime di tutela. Poche settimane fa, si sono conclusi i lavori di restauro della fontana situata nel lato orientale del parco del palazzo, opera costata 127 mila euro, di cui 100 mila assicurati dalla Regione, 13 mila dal ministero croato della Cultura e Media, 10 mila dal comune fiumano.

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