A Zagabria il concerto record della star filo ustascia Thompson
Venduti più di 500 mila biglietti per il 5 luglio nella capitale croata: sul palco Marko Perković, cantante croato con discusse simpatie

Più di Vasco Rossi, di Paul McCartney, di Tina Turner o Frank Sinatra. È il record che sarà attribuito presto a Marko Perković, meglio conosciuto con il nome d’arte Thompson, cantante croato con un larghissimo seguito in patria e non solo per le canzoni patriottiche, figura controversa per presunte simpatie verso il regime ustascia, macchia che in passato gli era costata il divieto di suonare in svariati Paesi europei. Ambiguità che, tuttavia, non hanno eroso la moltitudine di fan di Thompson nella sua Croazia.
Lo hanno confermato i numeri dei biglietti venduti per il prossimo mega-concerto di Perković all’Ippodromo di Zagabria, in programma il prossimo 5 luglio. Sarà «record del mondo», ha così annunciato la piattaforma di e-ticket “Entrio”, che ha confermato il raggiungimento del tutto esaurito e soprattutto la vendita di «più di 500 mila biglietti per uno spettacolo che sarà ricordato come il più venduto concerto» di sempre.
È vero. Thompson dovrebbe infatti toccare la vetta della lista dei concerti accessibili dopo il pagamento di un biglietto, che finora aveva visto per anni, secondo alcune stime, sul gradino più alto del podio Vasco Rossi (225 mila biglietti al Modena Park, nel 2017), seguito dai Bijelo Dugme – arrivarono in 220 mila a Belgrado a vederli, nel 2005 – e dalla band giapponese Glay (200 mila ticket staccati a Chiba, nel 1999).
Thompson che potrà vantarsi di aver stracciato anche i record di Paul McCartney, Tina Turner e Frank Sinatra (tra i 175 mila e i 184 mila spettatori paganti), più che doppiato altri artisti come Ligabue (165 mila), Springsteen (160.000) e superato di gran lunga la diva del turbo folk serbo Ceca, Roger Waters e gli U2, tutti al massimo con una platea di 150 mila fan.
Il discorso è diverso se si guarda invece ai concerti a ingresso libero, classifica dominata in questo caso da Rod Stewart e Jean-Michel Jarre, con più di 3,5 milioni di spettatori stimati rispettivamente in quel di Rio de Janeiro e a Mosca. Quello di Thompson a Zagabria, seppur con numeri minori, sarà un evento storico per la città, anche se il sindaco Tomislav Tomašević, di Možemo (sinistra), si era detto contrario al concerto. Così, mentre Airbnb e hotel si fregano le mani, il ministro degli Interni Davor Božinović ha anticipato che in vista del 5 luglio sarà creato anche un comitato ad hoc per gestire la sicurezza. E la massa di “seguaci” in arrivo. —
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