Ubriaco alla guida, travolge una famiglia a Puntadura: una vittima

ZARA Si stavano dirigendo probabilmente verso l’appartamento in cui si erano sistemati per le vacanze, madre, padre e i loro tre bambini, famiglia giunta da Križevci, cittadina della Croazia continentale. Puntadura (in croato Vir), isola dell’arcipelago di Zara: erano le 23.40 di sabato, quando una Fiat Punto ha travolto i cinque, colpendoli di schiena lungo quel tratto di strada, senza marciapiede e illuminazione pubblica.

La madre, di 24 anni, è rimasta uccisa all’istante, mentre il padre e i tre figli sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale di Zara. A bordo della macchina, che si è capottata, c’erano il conducente e un passeggero che però non hanno riportato alcuna ferita. Ben presto s’è capito il perché di una tragedia che ha scioccato l’opinione pubblica della Croazia: al guidatore è stato misurato il tasso alcolemico dell’1,75 per mille. Il conducente, insomma, si era messo ubriaco al volante della Fiat Punto con targhe zaratine, vettura – come constatato dagli inquirenti – che procedeva a velocità molto elevata.

Ad un certo punto, con i riflessi appannati dall’alcol, l’uomo ha perso il controllo della macchina che dapprima è finita fuori strada, poi ha colpito alcuni massi per piombare sulla famiglia, che non ha potuto in alcun modo reagire e mettersi al riparo. Il conducente, in forte stato confusionale dopo il sinistro, è stato arrestato dalla polizia e messo in carcere. Stando a quanto reso noto dai medici zaratini, il padre e il bimbo di tre anni sono in condizioni gravissime ed entrambi sono stati operati. Benché sia rimasta ferita in modo molto serio, non è invece in pericolo di vita la sorellina di quattro anni, mentre il più piccolo, un bebé di soli undici mesi che si trovava nella carrozzina al momento dell’incidente, ha avuto per fortuna solo qualche graffio.

Accorsi nel luogo del sinistro, i vigili del fuoco volontari di Nona (Nin) hanno trovato la madre che giaceva a terra senza vita, il padre e i tre piccoli finiti a diversi metri di distanza dall’impatto. «Ho sentito i feriti che comunicavano in croato e penso si trattasse di turisti giunti a Puntadura per trascorrere qualche giorno di riposo, vacanza finita purtroppo in tragedia – è quanto riferito da Joško Jurlina, comandante dei pompieri di Nona – ho visto pure il guidatore ed era in stato di choc perché aveva compreso cosa aveva fatto». Il sindaco di Puntadura, Marino Radovic, ha dichiarato ai media di essere rimasto fortemente colpito da questo tragico incidente e ha espresso il suo cordoglio, auspicando la guarigione dei feriti. —