Una petizione contro la passeggiata prevista sul lungomare di Salvore

UMAGO Dopo una manifestazione di protesta tenuta due settimane fa, a Umago è stata avviata una petizione per chiedere l'immediato stop del cantiere di un tratto di quella che con i suoi 40 chilometri è destinata a diventare la passeggiata lungomare più lunga dell’Istria, dalla località di San Lorenzo a Monte Rosso sul golfo di Pirano. Il tratto che viene contestato al Comune di Umago è quello nella zona di Salvore. Nei primi due giorni gli attivisti del comitato che si è costituito con questo obiettivo hanno raccolto 500 sottoscrizioni.
Lo stravolgimento della costa
Dietro l’iniziativa c’è lo scontento che si sta evidenziando nell’opinione pubblica per il totale cambiamento della fisionomia della spiaggia e della costa in genere a causa delle ruspe e degli altri mezzi pesanti. I promotori della raccolta di firme contestano anche la mancanza di informazioni precise sul progetto. Nel mirino infine anche la chiusura di una spiaggia, attigua a un albergo, alla popolazione locale: le spiagge in Croazia, precisa la petizione, sono un bene pubblico e devono essere accessibili a tutti senza limitazioni. Inoltre, sempre secondo i promotori della petizione, nel tratto considerato la passeggiata andrebbe costruita a 100 metri dalla costa nel rispetto del piano ambientale, e non sul mare come avviene.
La petizione
La petizione è stata lanciata dopo che di recente l’Assessorato regionale per la tutela dell'ambiente aveva ipotizzato alcune irregolarità chiedendo l'arresto dei lavori; ma il ministero all’opposto ha dato il via libera al cantiere precisando essere tutto a norma. E così la pensa anche il sindaco di Umago Vili Bassanese. Intanto l'ente pubblico Natura Histrica, che gestisce il territorio istriano sotto tutela, ha lanciato l'allarme sui pericoli di danneggiamento delle orme fossilizzate dei dinosauri che si trovano nella zona. Oltre a quella contro il tratto di passeggiata, è in corso una raccolta di firme anche contro l'assegnazione in concessione delle spiagge di Umago, «al fine di renderle di libero accesso per tutta la cittadinanza», come affermano i promotori. Le due petizioni verranno inviate all'amministrazione cittadina, all'Istituto regionale per la pianificazione ambientale e al ministero croato dell'Ambiente e dell'edilizia.
Il progetto
Il tratto contestato della passeggiata, come si diceva, si inserisce nel progetto promosso dalla Città di Umago per una passeggiata lungomare di 40 chilometri, dalla località di San Lorenzo a Monte Rosso sul Golfo di Pirano. Il progetto, che viene ovviamente portato avanti a tratti e la cui ultimazione è prevista per il 2030, prevede l'illuminazione dell'intero tragitto, la riqualificazione di alcune spiagge e strutture per lo sport e il tempo libero.
Riproduzione riservata © il Nord Est