Dal 2026 cinque collegamenti al giorno Vienna-Villaco con la compagnia privata Westbahn

L’annuncio della società ferroviaria in una conferenza stampa nella capitale austriaca. I dettagli nell’articolo sul sito del Kleine Zeitung

Giulio Garau
Un rendering fornito dalla Westbahn
Un rendering fornito dalla Westbahn

Da marzo del 2026, il prossimo anno, sbarca in Carinzia una nuova compagnia ferroviaria privata, la Westbahn con cinque collegamenti al giorno, andata e ritorno, Vienna-Villaco. A darne la notizia la gran parte dei giornali austriaci, ma in particolare il Kleine Zeitung in un articolo apparso oggi, mercoledì 12 febbraio, a firma di Jochen Habich, dopo la conferenza stampa di oggi a Vienna del direttore generale della Westbahn, Thomas Posch.

Una nuova era sulla tratta meridionale

Si tratta di una nuova era che inizia sulla tratta meridionale: per la prima volta infatti non ci sarà più "solo" la ÖBB a gestire il servizio tra Villach e Vienna, ma anche una compagnia ferroviaria privata. La Westbahn introdurrà cinque collegamenti al giorno da e per Vienna attraverso la nuova Koralmbahn.

«Il primo marzo 2026 sarà una giornata storica per la Westbahn e per i passeggeri dei treni in Austria: per la prima volta la Westbahn viaggerà verso sud. Vogliamo porre fine alle carenze di qualità nel trasporto ferroviario sulla tratta meridionale e dimostrare come sia possibile realizzare viaggi in treno affidabili, confortevoli e di alta qualità» ha detto Thomas Posch.

 

Da sinistra l'ad Westbahn Marco Ramsbacher il rappresentante dell'azionista di maggioranza Hans Peter Haselsteiner e il direttore generale della Westbahn, Thomas Posch,
Da sinistra l'ad Westbahn Marco Ramsbacher il rappresentante dell'azionista di maggioranza Hans Peter Haselsteiner e il direttore generale della Westbahn, Thomas Posch,

Una presentazione in streaming

La presentazione, scrive il Kleine Zeitung, è stata trasmessa in diretta streaming per dare ai dipendenti della Westbahn l'opportunità di essere presenti alla presentazione della prossima fase di ampliamento, ha affermato Posch. Anche l'imprenditore Hans Peter Haselsteiner, rappresentante dell’azionista di maggioranza della Westbahn, Rail Holding AG, ha sottolineato quale sarà il criterio di successo più importante: i dipendenti: «Sui nostri treni abbiamo le persone migliori. Dipendenti accoglienti sempre disponibili per i nostri clienti».

Le fermate lungo la tratta

La Westbahn effettuerà sei fermate lungo il tragitto verso Villach. «Stiamo valutando altre fermate», ha affermato il direttore della Westbahn Posch. Haselsteiner ha annunciato in diretta durante la conferenza stampa il suo desiderio di inserire un'altra tappa: Pörtschach am Wörthersee, alle porte di Klagenfurt. L'imprenditore carinziano è proprietario dell'Hotel Schloss Seefels. «Andate lì e date un'occhiata», ha commentato con una battuta Haselsteiner.

Gli orari della partenza

La partenza è prevista per il 1° marzo 2026 alle ore 6:16 dalla stazione centrale di Vienna. Poi via Vienna-Meidling, Wiener Neustadt, Semmering, Bruck an der Mur, Graz, Klagenfurt e Villach (arrivo ore 9.51). Per il momento sono previsti complessivamente cinque collegamenti in ciascuna direzione (ogni due e quattro ore). Dopoil completamento della galleria base del semmering nel 2030, la Westbahn prevede di operare con cadenza oraria. Ulteriori fermate sono previste. Tre treni, ciascuno composto da 11 carrozze, per una lunghezza complessiva di 202 metri e 422 posti a sedere, viaggeranno tra Vienna e Villach a una velocità massima di 250 km/h. Ecco gli orari della Westbahn20,09 KB

L'interno di un treno da 422 posti
L'interno di un treno da 422 posti

Nuovi treni per la tratta meridionale

Per la tratta meridionale, la compagnia, fondata nel 2008, abbandona temporaneamente il concetto di treni a due piani. Le gallerie sul collegamento tra Villach e Vienna sono troppo basse per questo scopo. Per poter comunque operare, la Westbahn in Svizzera ha acquistato appositamente nuovi treni a un piano. Con velocità fino a 250 km/h, sono i treni ad alta velocità più veloci dell'Austria. L'azienda vuole distinguersi non solo per la velocità, ma anche per la comodità, la qualità e la capienza. «La nostra missione si basa sui valori di eccellenza, cordialità e ambizione; questo modello di successo ha dato prova di sé sulla tratta occidentale», ha affermato l'amministratore delegato della Westbahn Marco Ramsbacher. «Circa 3,5 milioni di persone vivono nell'area di competenza della linea meridionale e saranno loro i principali beneficiari di questa espansione».

L’ondata di reclami dei clienti ÖBB

E anche se il nome non è stato menzionato alla conferenza stampa della Westbahn, le ÖBB hanno rappresentato “il motore dell'espansione dell'azienda privata”: soprattutto l' ondata di reclami dei clienti ÖBB nel periodo natalizio del 2023 ha spinto i dirigenti della Westbahn ad accelerare i piani di espansione. «Faremo qualcosa al più presto», ha affermato Posch. Inizialmente si era previsto che i viaggi verso sud iniziassero nel 2030, ma si è deciso di anticipare notevolmente l'ingresso nel mercato. La pianificazione è iniziata nel gennaio 2024 e diventerà realtà appena due anni dopo, a partire da marzo 2026. «Di solito ci vogliono almeno quattro anni dall'idea all'inizio della circolazione con i nuovi veicoli. Dimostriamo che è possibile farlo più velocemente» ha ribadito Ramsbacher. «Con il giusto approccio e il giusto prodotto, vogliamo stabilire nuovi standard sulla rotta meridionale».

La Westbahn, dati e numeri della società

Dal 2011 la Westbahn opera sulla tratta occidentale da Vienna via Salisburgo a Innsbruck, Bregenz e Lindau, nonché a Monaco di Baviera, Augusta, Ulma e Stoccarda. È uno dei più antichi fornitori privati di trasporti a lunga distanza in Europa. L'azienda, con sede a Vienna, è stata fondata nel 2008 come prima filiale operativa della Rail Holding AG.

Rail Holding AG, proprietaria di Westbahn, è posseduta al 49,9% dalla Haselsteiner Family Private Foundation, al 32,7% dalla Kolomani Holding GmbH e al 17,4% dalla SNCF Voyage Développement SAS.

La Westbahn gestisce 15 convogli , tutti a due piani, che raggiungono una velocità massima di 200 km/h. L'azienda impiega circa 200 persone e nel 2023 ha generato un fatturato di circa 120 milioni di euro.

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