Il Blue Monday è una farsa ma un po’ tutti ci marciano

Anche questo articolo concorrerà inevitabilmente ad alimentare i Trending Topics, ossia le notizie del momento. In queste ore, tra i cosiddetti TT c’è sicuramente il Blue Monday, con il suo corollario di articolo di ogni tipo. La maggior parte di questi articoli – compreso il nostro, a questo punto – nasce per una logica non dichiarata ma ben conosciuta tra gli addetti ai lavori, ossia intercettare il filone di traffico che si genera su un determinato argomento: se ne scrivi anche tu, potrai raccogliere qualche view sul tuo sito. E’ facile gestire date che si conoscono da tempo: anniversari, ricorrenze, eventi clou (la rielezione di Trump, per dire) e compleanni vari consentono di organizzarsi per tempo e costruire articoli rispetto al tema specifico.

Ecco allora 10 cose da sapere

L’origine del nome. Il termine inglese Blue Monday ("lunedì triste") indica un particolare giorno dell'anno, solitamente il terzo lunedì del mese di gennaio, ritenuto essere il giorno dell'anno più triste per gli abitanti dell’emisfero nord. Il concetto è stato originariamente reso pubblico nel 2005 all'interno di un comunicato stampa del canale televisivo britannico Sky Travel, in cui si affermava di avere calcolato la data utilizzando un'equazione. L'intera idea rientra nell'ambito della pseudoscienza e l'equazione che ne è alla base viene ritenuta priva di alcun fondamento. (Fonte: Wikipedia)

Ma tristi perché? Secondo questa teoria, al Blue Monday le persone si sentono maggiormente depresse perché inconsciamente il cervello realizza in questo giorno che sono finite le festività natalizie e che i mesi successivi saranno caratterizzati dalla quasi totale assenza di giorni festivi. Ci sono altre teorie, persino una “formula magica” che vi risparmiamo.

Il propugnatore. L'individuazione di questa data viene attribuita a Cliff Arnall, psicologo presso l'Università di Cardiff. Disse di avere escogitato la data per aiutare le compagnie di viaggio ad analizzare la tendenza dei loro clienti, osservando come questi ultimi siano più propensi a prenotare un viaggio quando si trovano in uno stato di profondo malumore. I fattori da lui considerati includono le condizioni meteorologiche, la capacità di fronteggiare i debiti accumulati, il tempo trascorso dal Natale, il fallimento dei propositi che si erano prefissati con l'inizio del nuovo anno, i bassi livelli di motivazione e la sensazione di una necessità di agire.

Blu + lunedì. Il nome Blue Monday deriva dal fatto che i lunedì sono spesso associati a una certa tristezza o malinconia, a causa della necessità di abbandonare il divertimento del weekend e riprendere la routine lavorativa. Perché poi blu sia sinonimo di depressione, sarebbe argomento di un’altra puntata ma tralasciamo.

Come affrontare il Blue monday

Se ti prende la tristezza, ecco 5 consigli per affrontare il blue monday:

Prenditi del tempo per te. Dedica un po' di tempo al giorno a fare qualcosa che ti piace, come leggere un libro, fare una passeggiata, ascoltare musica o guardare un film.
Fai qualcosa di creativo. Dipingi, scrivi o suona uno strumento.
Parla con qualcuno: un amico, un familiare...e di' come ti senti. Ricordati che non sei solo!
Fai una lista delle cose che ami
Impegnati in un'attività sportiva. Fare sport può essere un ottimo modo per liberare la mente e rilassarsi

(Fonte: studenti.it)

Il sesso poi. Anche l'intimità di coppia ne può risentire, infatti, "il cattivo umore si può ripercuotere anche sul desiderio e le prestazioni sessuali” sottolinea Emmanuele A. Jannini, ordinario di Sessuologia medica all'Università di Roma Tor Vergata. (Fonte: Rai News)

Embè, il cibo? Frutta secca, frutti di bosco, farro, formaggi, legumi e uova: sono questi i cibi ideali per combattere a tavola gli effetti del Blue Monday. Il modo migliore per affrontare questo periodo e risollevare l'umore è a tavola, consumando alimenti ricchi di triptofano, un aminoacido essenziale che si trova in vari cibi comuni. Combinato con carboidrati, ferro e vitamine del gruppo B, il triptofano stimola la produzione di serotonina, il neurotrasmettitore che aiuta a regolare l'umore. (Fonte: Coldiretti)

Consolati comprando. Lo sappiamo bene: quando sei depresso, il primo consglio è di mangiarti una barretta di cioccolato e il secondo… è di dedicarti allo shopping compulsivo. Vuoi non farlo con il Blue Monday?

Ecco due annunci in rete:

Il Blue Monday, dicono gli studiosi, è il giorno più triste dell’anno. MediaWorld ti aiuta a combatterlo con le OFFERTE IN CORSO!

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La scienza 1. Tratto da questo articolo del Guardian

And here’s the most important bit: is it really the most depressing day of the year?

No.

No, no, no.

No. Na. Nein. Non. Nyet. Mhai. Illai. Não. Nee. Ne. Nope. Negatory. Nada. No way, Jose. Nil. Nu. Nie. Bu Dui. Iie. Nem. Nullus. Nej. Neen. And, in case any Klingons are reading this, Ghobe!

La scienza 2. Query Online è una pubblicazione ufficiale del CICAP, il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze. In questo articolo dice che:

Prima che si diffonda anche da noi il mito del “lunedì blu” (ma in italiano sarebbe meglio tradurlo, forse, come “lunedì nero”), è necessario chiarire una cosa: si tratta di un’idea priva di qualsiasi fondamento scientifico.

La conclusione: “Il rischio per chi ci crede è quello di incorrere nella classica profezia che si autoavvera: in fondo la prospettiva di un lunedì deprimente non sembra di quelle in grado di tirar su il morale. A questo punto, meglio non crederci e prendere questo lunedì come tutti gli altri”.

Il Blue Monday 2025 si festeggia lunedì 20 gennaio.