Google Maps non mostra più gli impianti e le piste da sci: sapete perché?
I forum nella pagina di supporto, la risposta di un product manager e una petizione online: disappunto anche del mondo alberghiero ma decisione – pare – irremovibile. Tutte le alternative suggerite dagli stessi utenti
Su Google Maps sono sparite le piste da sci, ma anche gli impianti di risalita. La cosa è stata notata da chi è abituato a usare questo strumento per organizzarsi le sue ferie. Cera chi usava Maps in questo senso per verificare se un albergo, ad esempio, fosse davvero vicino alle piste, o ancor meglio agli impianti. Altri volevano scegliere una località piuttosto che un’altra, all’interno dello stesso comprensorio, anche in base alla loro vicinanza alle funivie, alle cabinovie o ad altri impianti che salgono in quota, verso le rispettive ski area. Ma poi c’è la questione dei parcheggi: puoi arrivare in macchina sotto a una funivia, e lasciarla lì tutto il giorno?
Tutto questo, onestamente una grande comodità, è sparito come d’incanto, non si sa bene quando. Improvvisamente, pufff… non c’è più nulla. E allora ci si deve arrangiare in qualche altro modo, però in molti hanno sbuffato.
Ecco qualche commento da un thread – potete leggerlo integralmente qui – sul servizio Google Support.
Scrive Rosario, ad esempio: “Buongiorno. Sto notando che tramite Google Maps non sono più visibili le tracce che rappresentano le piste da SCI. E' un mio problema o sono state temporaneamente rimosse? Se è un mio problema come posso risolvere?”
No, è un problema di tutti in realtà:
Anche io non le vedo più da più di un mese… vorrei una risposta del perché… ho girato tutte le dolomiti con quella mappa delle piste.. spero rivederle presto
Scelta assurda e incomprensibile, dicono in molti:
Era utilissimo per visualizzare comprensori che non si conoscevano, poi uno cercava hotel e ristoranti con maps. Dei geni questi che hanno preso la decisione, peccato abbiano sostituito quelli che l'avevano introdotta, che forse sciavano e si rendevano conto di quanti sciatori ci siano. I monopoli fanno male.
Ci sono utenti che dicono di avere scoperto “decine di grandi o piccole stazioni scii estere che non conoscevo”. Qualcun altro che, nello stile tipico della rete, propone alternative possibili come Openstreetmap o Bergfex.
Altri suggeriscono una sorta di rivolta degli operatori:
I comprensori sciistici dovrebbero essere i primi a lamentarsi google del grave disservizio, che cose strane che succedono…
Poi, però, mentre tutti si chiedono perché; qualcuno tira fuori dal cappello una possibile spiegazione, fornita da un sedicente Product Manager di Maps:
“Grazie per averci contattato. Sono un product manager per Google Maps. Abbiamo lanciato le piste da sci su Maps come esperimento anni fa, come parte del nostro lavoro continuo per fornire alle persone informazioni utili. Nel tempo, abbiamo scoperto che la maggior parte degli utenti non si rivolge a Google Maps per questo tipo di informazioni, e che preferiscono invece utilizzare le mappe direttamente dalle singole stazioni sciistiche, poiché sono considerate la fonte più autorevole di queste informazioni. Di conseguenza, siamo stati nel processo di rimozione di queste informazioni da Maps, cosa che potresti aver già notato. Apprezziamo la tua offerta di aiutarci ad aggiungere queste informazioni, ma non è necessaria, poiché i dettagli delle piste da sci non saranno più disponibili su Maps. Ora consideriamo questa questione chiusa”.
Questione chiusa. Tombale
Una cinica scelta basata sui numeri, insomma: smantellare un servizio che non viene utilizzato perché la maggior parte degli utenti, queste informazioni va a cercarsele altrove.
Utenti in disaccordo con questa risposta usano IL MAIUSCOLO per sottolineare il proprio disapputo: “Probabilmente mi stupirà nel dirmi che è un advanced delle discipline invernali, ma se così non fosse le assicuro che questa decisione DEVE ESSERE PRESA da chi in Google conosce e frequenta le località sciistiche e non il contrario, per quanto possa essere il massimo esperto di mappe nell'universo. Poter avere su Gmaps le info, per quanto non perfettamente aderenti alla realtà, su dove si trovano gli impianti è un'informazione PREZIOSISSIMA per poter pianificare spostamenti o esplorare altre località sciistiche non ancora visitate. La preghiamo fortemente di riconsiderare di reinserire le mappe degli impianti, l'esperimento era RIUSCITO PERFETTAMENTE!!!”
Qualcuno ha aperto una petizione su change.org, poteva andare diversamente?
Ecco la traduzione, fatta… da Google Translate
“Google ha recentemente rimosso completamente il percorso di impianti di risalita, piste da sci e funivie da Google Maps. Non possiamo accettarlo!
Come appassionato di sci e professionista del turismo, credo fermamente che gli impianti di risalita e le funivie siano molto più di semplici gadget per hobby; sono un mezzo di trasporto pubblico essenziale. Sono le vene che collegano il cuore delle regioni montuose al mondo esterno, al servizio sia della gente del posto che vi risiede sia della comunità turistica desiderosa di esplorare le incontaminate altezze.
Le mappe sono pensate per aiutare le persone a orientarsi e assistere chi partecipa al turismo.
Le persone erano solite scegliere sistemazioni, destinazioni di viaggio e orientarsi in base alla posizione di funivie e stazioni sciistiche mostrate sulle mappe.
Immagina uno scenario in cui sistemi di trasporto essenziali come strade o ferrovie scomparissero da Google Maps. Questa è la realtà per noi, gente di montagna e appassionati di sci. Gli impianti di risalita sono il nostro modo per raggiungere altezze; rendono accessibile l'inavvicinabile. La rimozione degli impianti di risalita da Google Maps è più di un inconveniente: sconvolge la vita quotidiana degli abitanti delle montagne e ostacola il turismo, un importante motore economico nelle regioni montuose di tutto il mondo.
In particolare, in paesi come la Svizzera e l'Austria, ma anche nella maggior parte delle regioni montuose del mondo, questa decisione ha un impatto sulle economie locali e sulla vita privata delle comunità. L'infrastruttura degli impianti di risalita è al centro della prosperità economica e dello stile di vita locale.
Invitiamo tutti insieme Google a riconoscere il valore dell'infrastruttura di trasporto montano come equivalente ad altri sistemi di trasporto e a ripristinarla su Google Maps. Questa non è solo una preoccupazione per gli amanti dello sci e gli escursionisti, ma anche per il bene dei residenti e delle economie locali.
Convinciamo Google a consentire alla comunità di utenti, alle aziende di trasporto montano e alle stazioni sciistiche di modificare e suggerire autonomamente le posizioni e le informazioni sulle infrastrutture montane, assicurando che i dati aggiornati siano disponibili a tutti.
Aiutaci a portare avanti questa dura lotta e incoraggia Google a fare la cosa giusta.
Firma la nostra petizione oggi stesso".
Le alternative suggerite dagli utenti
OpenStreetMap mostra gli impianti, non le piste, ma è una buona alternativa
Bergfex app a pagamento
OpenSkiMap non male, contiene anche le scede sulle singole piste
OpenSnowMap a nostro avviso, poco pratica
Jollyturns seggiovie e piste da sci sulle mappe 3D e 2D
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