Il record del portiere-bomber, segna quattro volte in una sola partita

E’ accaduto ad Abano Terme (Padova) durante un match di terza categoria: Cristian Tomasi realizza un poker: «Il mister mi ha chiesto di giocare in attacco, non eravamo abbastanza»

Federico Franchin
Cristian Tomasi, qui nelle vesti di portiere
Cristian Tomasi, qui nelle vesti di portiere

Da portiere a bomber. Cristian Tomasi si è ritagliato sabato scorso il suo momento di gloria. L’estremo difensore del San Giuseppe Abano, squadra di Terza Categoria, ha realizzato contro la Polisportiva Pallapiede ben quattro gol.

Un poker pazzesco per il portiere arrivato al San Giuseppe dopo aver giocato nelle ultime stagioni prima con il Thermal e poi con il Torreglia. Dopo uno stop la chiamata del San Giuseppe Abano alla quale non ha potuto dire di no. La gara giocata sabato scorso al carcere Due Palazzi contro la Polisportiva Pallapiede, composta da detenuti, rimarrà per sempre nel suo cuore.

«Dario Stievano, il mio allenatore, era in difficoltà di organico, viste le assenze, soprattutto nel reparto offensivo - racconta Tomasi -. Quando è arrivata l’ora di fare la formazione mi ha chiesto la disponibilità a giocare in attacco. Non potevo dire di no all’allenatore, a maggior ragione visto che la squadra aveva bisogno che io mi adattassi a questo ruolo».

Il portiere-bomber poi spiega: «La cosa importante era riuscire ad aiutare la squadra - chiosa Tomasi -. Non avevo mai giocato in attacco e quelli di sabato contro la Polisportiva Pallapiede sono stati i primi quattro gol della mia carriera. È davvero una bella soddisfazione». Tomasi, nato il 29 gennaio 2001, è uno dei simboli della rinascita del San Giuseppe, che non vinceva una gara da moltissimo tempo. «Ho cercato di adattarmi ad un ruolo che è completamente diverso dal mio - racconta -. In 17 anni di carriera avevo finora giocato 4 anni da difensore e il resto da portiere. È una dimensione nuova, ma ora tornerò tra i pali. Amo fare il portiere».

Il 7-0 di sabato, pur non contando per la classifica, ha rilanciato le ambizioni del San Giuseppe. «E’ una vittoria che ci dà morale e consapevolezza. Sono certo che da qui in avanti torneremo ad essere quelli del girone di andata. E se riusciremo ad inanellare una serie positiva si possa ancora arrivare a raggiungere l’obiettivo dei playoff». Il direttore sportivo della società aponense, Tiziano Turatti, si gode il fenomeno Tomasi: «Siamo molto felici della prestazione di Cristian, che ha saputo sacrificarsi nel momento del bisogno per la squadra». —

Riproduzione riservata © il Nord Est