Firmato a Mosca il contratto per i nuovi impianti – valore 100 milioni di euro – che entreranno in esercizio dal 2023 al 2026. Il Gruppo friulano ha deciso inoltre di investire negli Urali, cuore dell’industria metallurgica russa, avviando un centro servizi
Al via lo studio di soluzioni innovative per abbattere la CO2. A breve la scelta degli ucraini sul sito del nuovo laminatoio: sotto esame due sedi in Italia, tra cui Trieste, e una in un Paese che si affaccia sull Adriatico