Aperto e chiuso senza passi in avanti l’incontro al ministero dello Sviluppo economico tra governo, azienda e sindacati. La multinazionale non indietreggia e promette un “piano di mitigazione”. Dura la posizione delle istituzioni. Decisioni «entro poche ore»
Il gruppo intende centralizzare la produzione a Vaasa, in Finlandia. 450 gli esuberi in Italia. A Bagnoli della Rosandra l’azienda intende mantenere la divisione di ricerca & sviluppo. In valutazione possibili investimenti legati allo sviluppo di tecnologie per carburanti sostenibili
L'intesa è stata siglata al Mise ed è stata possibile "grazie all'impegno di azienda, regione, ministero, sindacati" ha sottolineato il vicepresidente del Fvg Sergio Bolzonello