La laguna come palco naturale: appuntamento con Bolle

Trasformerà la città lagunare in un palcoscenico diffuso. I passi leggiadri dell’étoile raggiungeranno anche il Teatro La Fenice. Il 29 aprile, lo spettacolo sarà trasmesso in prima serata su Rai 1 nel programma “Viva la Danza”

Costanza Valdina

Venezia sulle punte. Roberto Bolle trasformerà la città lagunare in un palcoscenico diffuso per celebrare la Giornata Internazionale della Danza.

I passi leggiadri dell’étoile raggiungeranno anche il Teatro La Fenice. Il 29 aprile, lo spettacolo sarà trasmesso in prima serata su Rai 1 nel programma “Viva la Danza”. Ma prima che le telecamere si accendano su Venezia, il viaggio di Bolle farà tappa a Roma.

Questa sera, 18 marzo, allo scoccare della mezzanotte, registrerà una coreografia fra luci ed ombre, immerso tra le tele di Caravaggio esposte a Palazzo Barberini fino al 6 luglio. La mostra, inaugurata qualche giorno fa, riunisce per la prima volta nella capitale ventiquattro opere provenienti da collezioni sparse in tutto il mondo.

Il percorso espositivo in quattro sezioni, a cura di Francesca Cappelletti e Maria Cristina Terzaghi, guida il pubblico lungo l’intera parabola artistica del pittore, dall’arrivo a Roma fino alla misteriosa morte a Porto Ercole.

«Una mostra faraonica ed irripetibile», come l’ha definita il direttore delle Gallerie Nazionali d'Arte Antica Thomas Clement Salomon, che ha già venduto oltre 100.000 biglietti. Il 9 maggio, Bolle proseguirà sul filo rosso della pittura italiana a Firenze: debutterà in Italia con "Caravaggio" al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.

Lo spettacolo, creato nel 2008 per lo Staatsballett Berlin dal coreografo Mauro Bigonzetti, trasforma in passi di danza la tormentata esistenza del pittore sulle musiche di Claudio Monteverdi, riorchestrate da Bruno Moretti. Accanto a Bolle, alcuni tra i migliori danzatori solisti internazionali, insieme ad un corpo di ballo composto da trenta giovani selezionati per l'occasione.

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