Al museo di geografia dell’Università di Padova la mostra “Il mondo in mano”
Un’esposizione di guide di viaggio pubblicate dal XVII secolo ad oggi. Tra le primissime al mondo dedicate a questo ambito editoriale
Le guide di viaggio non sono solo un oggetto di uso comune per chiunque viaggi, ma sono anche uno dei generi più antichi e popolari della cultura occidentale. La loro storia affonda le radici nell’antica Grecia e il loro successo editoriale continua a manifestarsi nelle librerie e sul web.
Le guide sono però anche una zona grigia, scarsamente esplorata e apprezzata dagli studiosi, perché spesso ritenuta effimera e priva di valore culturale.
Il Museo di Geografia dell’Università di Padova fa luce e valorizza questo ambito editoriale attraverso “Il mondo in mano”, un’esposizione di guide di viaggio pubblicate dal XVII secolo ad oggi, inaugurata martedì 14 gennaio alle ore 17, nella sede del Museo in via del Santo 26 a Padova.
Tra le primissime mostre al mondo dedicate alle guide di viaggio, l'esposizione di Gian Paolo Chiari e Sara Dotto, realizzata con la supervisione scientifica di Giada Peterle, Chiara Rabbiosi e Giovanni Donadelli del Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità, mette in mostra 40 guide di viaggio, pubblicate dal XVII secolo ai giorni d'oggi.
Tra queste ci sono alcuni volumi di assoluto pregio e rarità, tra cui Italy, in its Original Glory, Ruine and Revival di Franz Schott (1660); la prima guida del Touring Club Ciclistico Italiano (1895), la prima Lonely Planet (1973).
«Siamo orgogliosi di aver contribuito a realizzare la mostra e il volume. È un progetto di grande valore e originalità, capace di mettere in luce l’evoluzione di un genere che ha contribuito a costruire l’immaginario geografico del mondo – afferma Giada Peterle, responsabile scientifica del Museo di Geografia –. Che sia attraverso una più tradizionale guida cartacea, un’app o un sito web, da sempre amiamo viaggiare pensando di poter tenere il mondo in mano: eppure, raramente ci chiediamo chi ha costruito quel racconto per noi e, soprattutto, cosa ci nasconde, mentre ci accompagna tenendoci per mano».
«La mostra è organizzata in tre sezioni: la prima è dedicata all’affermazione della guida di viaggio come manuale, con la costruzione di un’autorità impersonale e “oggettiva” che propone le conoscenze e gli strumenti utili a realizzare il viaggio, trasformato in progetto. La seconda affronta un elemento fondamentale della guida, l’itinerario, osservandolo in cinque fenomeni a scala territoriale crescente: la mostra/esposizione, la città, la nazione, il Grand Tour e il viaggio in Oriente degli anni settanta del ventesimo secolo – spiegano gli autori Gian Paolo Chiari e Sara Dotto –. La terza ha come oggetto le guide ideate e prodotte da una comunità per suoi membri o per una collettività di persone terze, o infine che contribuiscono a creare una comunità, con particolare attenzione alle guide per migranti, persone LGBTQ+ e con disabilità».
«Le guide di viaggio hanno un fascino straordinario – conclude Giovanni Donadelli, curatore del Museo di Geografia – non solo anticipano e supportano le nostre esplorazioni attraverso una pluralità di linguaggi, ma raccontano i luoghi offrendo testimonianze di grande interesse, anche decenni o addirittura secoli dopo la loro pubblicazione. Per favorire la più ampia diffusione del lavoro, oltre al volume pubblicato per Cierre Editore, il museo ospiterà un ricco programma di eventi che approfondiranno diversi aspetti legati alle guide di viaggio rivolgendosi a pubblici diversi, tra i quali viaggiatrici e viaggiatori, famiglie con bambini, insegnanti e comunità LGBTQ+».
La mostra, realizzata con il prezioso contributo della Biblioteca di Geografia, Scienze Economiche e Aziendali ed Emeroteca di Ca' Borin dell’Università di Padova, il MOHU - Centre for Advanced Studies in Mobility & Humanities, Università di Padova e patrocinata dal Touring Club Italiano, sarà visitabile tutti i martedì e le domeniche pomeriggio congiuntamente con la visita al Museo di Geografia. Orari e biglietti disponibili al sito: www.musei.unipd.it/geografia/visite.
Durante l’apertura della mostra sono previsti inoltre numerosi eventi “collaterali” che prevedono la presenza degli autori Gian Paolo Chiari e Sara Dotto:
- 29 gennaio, ore 17.00 | Racconti di viaggi: guide narrative per riscoprire la pluralità del mondo. Con Tino Mantarro (Touring Club Italiano), Pier Paolo Faggi e Giada Peterle (DiSSGeA - Università di Padova)
- 11 febbraio, ore 17.00 | Tra il passato e il futuro. L’evoluzione delle guide di viaggio. Con Michele Lauro (Touring Club Italiano), Vittorio Anastasia (Ediciclo Editore) e Mauro Varotto (DiSSGeA - Università di Padova).
- 15 febbraio, ore 18 | Presentazione del libro “Il mondo in mano”, presso Libreria Pangea, Via S. Martino e Solferino, 106 Padova.
- 18 febbraio, ore 17.00 | Metti un turista in città. Quali scelte e itinerari per la città di Padova?. Con Mauro Varotto (DiSSGeA - Università di Padova) e Daniela Rossi (autrice della guida Padova, Feltrinelli 2024).
- 24 febbraio, ore 16.30 | Viaggiare per imparare: la guida turistica e il racconto di viaggio come strumenti didattici. Con Sara Dotto, Luisa Fazzini, Sara Bin. Formazione docenti organizzata in collaborazione con Associazione Italiana Insegnanti di Geografia, Sez. Veneto.
- 25 febbraio, ore 17.00 | Geografie queer: L’evoluzione delle guide gay tra storia e identità. Con Luca Locati Luciani (Centro di Documentazione Aldo Mieli) e Michele Visentin (CAB - Università di Padova)
- 1-4 marzo: Viaggiare con le guide di viaggio. Evento-laboratorio di carnevale per famiglie con bambini. A cura del Museo di Geografia.
- 7 marzo, ore 16.30 | Pagine che forgiano mondi: Le guide e le geografie del turismo. Visita guidata alla mostra accompagnati da Chiara Rabbiosi (DiSSGeA - Università di Padova).
Tutti gli incontri, dove non diversamente specificato, sono gratuiti. I link per iscriversi saranno resi disponibili a partire dal giorno dell'inaugurazione nella pagina www.musei.unipd.it/it/museo-geografia-mondo-mano e sui canali social del Museo di Geografia.
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