I Wiener Symphoniker protagonisti a Trieste della prima edizione del nuovo festival “Primavera da Vienna”
I Wiener Symphoniker protagonisti a Trieste della prima edizione del nuovo festival “Primavera da Vienna”

Al Teatro Rossetti di Trieste i Wiener Symphoniker con un’anteprima diffusa in tutta la città

Al Politeama dall’11 al 13 aprile tre concerti con la prestigiosa orchestra. In programma musiche di Verdi, Wagner, Mahler, Strauss, Lehár e Čajkovskij

Patrizia Ferialdi

Trieste chiama Vienna e la capitale austriaca risponde con il linguaggio più bello, coinvolgente ed inclusivo che ci possa essere: la musica, la grande musica veicolata da una delle compagini orchestrali più prestigiose a livello mondiale.

Stanno infatti per arrivare a Trieste i Wiener Symphoniker, protagonisti insieme al direttore principale Petr Popelka della prima edizione del nuovo festival “Primavera da Vienna”, un trittico di concerti dal programma raffinato e coinvolgente che avrà luogo a Trieste dall’11 al 13 aprile, anticipato da un insolito quanto stuzzicante preludio programmato per giovedì 10 aprile.

In collaborazione con il teatro Stabile Friuli Venezia Giulia, la rassegna si terrà al Politeama Rossetti di Trieste, lo stesso palcoscenico che li ha visti esibirsi nel 1902 per la prima volta in una città italiana, sebbene ancora facente parte dell’Impero Asburgico, e sul quale adesso hanno scelto di festeggiare il 125° anniversario dalla loro fondazione.

 

L'Orchestra Wiener Symphoniker a Trieste: il programma

«Trieste è stata la prima città italiana a ospitare il loro concerto il 4 aprile 1902 e adesso il legame si rafforza con questa splendida iniziativa - ha dichiarato Francesco Granbassi presidente dello Stabile regionale – dove, oltre che dal grande valore artistico, l’evento trarrà ulteriore forza anche dal fatto che verrà trasmesso dalla televisione di stato austriaca Örf».

Grande entusiasmo anche nelle parole del Sovrintendente dei Wiener Symphoniker Jan Nast . «Trieste è sempre stata un luogo di nostalgia per molti viennesi e il nostro concerto di Pasqua è da decenni il saluto preferito alla primavera. In qualità di ambasciatori musicali della città di Vienna, con il nuovo Festival vogliamo rivitalizzare e interpretare in chiave moderna la storia comune delle due città di Vienna e Trieste e il grande patrimonio culturale dell’intera regione alpino-danubiana-adriatica. La musica come ponte da ieri a oggi e attraverso i confini».

Questa nuova proposta musicale – onorata pure dal Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella con il conferimento della Medaglia del Presidente della Repubblica - si appresta quindi a essere un’esperienza declinata nel segno della collaborazione preziosa fra realtà culturali che superano i confini e si rivolgono a pubblici nuovi e ampi, e che rappresenta per la regione e per la città un pregevole arricchimento dell’offerta culturale e artistica, un indiscutibile motivo di attrazione anche per il turismo di qualità oltre che un omaggio agli ideali che ispirano l’appuntamento di “GO!2025- Nova Gorica e Gorizia, Capitali Europee della Cultura 2025”.

Il programma

Riguardo alla musica, la prémière di venerdì 11 aprile - ore 20.30 – proporrà un binomio operistico assai caro al pubblico delle due città ovvero Giuseppe Verdi, con pagine tratte da Macbeth, Aida e Don Carlo, e Richard Wagner, del quale verrà eseguito il primo atto da “Die Walküre” con la partecipazione del tenore Michael Spyres (Siegmund), del soprano Sarah Wegener (Sieglinde) e del basso Georg Zeppenfeld (Hunding).

Sabato 12 aprile alle 19.30 si potranno ascoltare la “Sinfonia n.38 in re maggiore K504 – Praga” di Wolfgang Amadeus Mozart e la Quarta Sinfonia in sol maggiore di Gustav Mahler, con l’intervento solistico affidato al soprano Julia Kleiter.

Infine l’appuntamento di domenica 13 aprile alle 16 sarà interamente dedicato all’operetta e alle danze viennesi, eccezion fatta per un’incursione operistica nell’“Eugenio Onegin” di Čajkovskij. Gli autori prescelti sono Johann Strauss (figlio), Josef Strauss e Franz Lehár, con l’apporto solistico del violoncellista Christoph Stradner e del tenore Michael Spyres.

Esibizioni diffuse in tutta la città

Ma prima, giovedì 10 aprile, ci sarà l’attesissimo aperitivo musicale offerto dai Wiener Symphoniker, un momento articolato e variopinto in cui i musicisti trasformeranno il centro di Trieste in un grande palcoscenico per dare il via al nuovo festival ‘Primavera da Vienna’.

Gli ensemble dell’orchestra, di vario organico, si esibiranno in luoghi speciali della città, offrendo gustosi piccoli concerti promozionali a partire dalle ore 16 in Piazza Unità, dove un ensemble di ottoni aprirà ufficialmente il festival eseguendo una fanfara composta appositamente per Trieste. Alla stessa ora e in replica alle 17 il Café Sacher ospiterà l’arpa di Volker Kempf e le musiche da film di Satie, Glass, Einaudi e Morricone.

Al Caffè degli Specchi – ore 16.15 e 17.15 – valzer, polke e tanghi con un quartetto d’archi e in Piazza della Borsa alle 16.45 assolo di ottoni con i Symphonikerblas.

L’itinerario musicale farà tappa anche al Museo teatrale Schmidl (ore 16.45 e 17.45) col ViennaDuo (violoncello e contrabbasso), al Museo Revoltella (ore 16.45 e 17.45) con il duo fagotto-violoncello, al Salone degli Incanti, dove alle 18 verrà eseguito il Quintetto per archi n.3 in mi bemolle maggiore op.97 di Dvořák e, in caso di bel tempo, gran finale sul Molo Audace (ore 18.30 e 19.30) con il violoncello di Christoph Stradner a eseguire “Bach sul Mare – Suite per violoncello di Johann Sebastian Bach”.

Biglietti in vendita alla Biglietteria del Rossetti, nei punti vendita e nei circuiti consueti del Teatro Stabile Fvg: www.ilrossetti.vivaticket.it, www.ticketone.it, possibilità di poter acquistare a prezzo speciale il pacchetto di tutti i tre concerti.

Altre info sul sito www.ilrossetti.it e al tel. 040.3593511.

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