Alta velocità, Brinkhorst: "Deluso sulla Trieste-Divaccia"

Non perde le speranze il coordinatore europeo del Corridoio Mediterraneo che è tornato sulla "necessità di migliorare" prima di tutto la linea nazionale Venezia-Trieste

TRIESTE. "Ogni corridoio transfrontaliero presenta difficoltà, anche perché da sempre i governi danno priorità ai programmi nazionali. Sulla Trieste-Divaccia sono un pò deluso". Lo ha affermato Laurens Brinkhorst, coordinatore europeo del Corridoio Mediterraneo. "Da tempo - ha spiegato a margine dei lavori della Commissione Affari politici dell'Ince svoltasi a Trieste lunedì 9 novembre - è necessario il miglioramento della linea Venezia-Trieste, che è un tratto nazionale, ma se ne discute da anni senza finora arrivare a conclusioni. Dunque, perché migliorare la Trieste-Divaccia se non ci si mette d'accordo sulla tratta nazionale?".

Brinkhorst si è detto tuttavia non senza speranza. "Faccio l'esempio della Torino-Lione, che per anni non ha avuto alcun miglioramento finché l'Unione europea non ha minacciato di togliere i fondi, e da allora le cose si sono mosse. Così ci auguriamo che dal primo gennaio 2018 entri in funzione - ha concluso - e contribuisca allo sviluppo economico dell'area".

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