Atlantia, con Abertis spinta a internazionalizzazione
VICENZA - Attraverso l'operazione che Atlantia sta completando con Abertis «diventeremo non solo proprietari di un altro pezzo di A4 da Brescia a Padova - noi siamo già proprietari del tratto da Milano a Brescia - ma saremo più forti in tutti quei Paesi dove siamo attualmente meno presenti».
Lo ha detto Giovanni Castellucci, amministratore delegato di Atlantia, a margine di uno degli eventi in calendario per il festival dei territori industriali Vicenza Città Impresa, in corso nella città veneta.
«Diventeremo più forti, dando servizi di supporto ai viaggiatori e cittadini, come micro assicurazioni e recupero mezzi, per dare un servizio completo, con soluzioni per la viabilità individuale in senso ampio, che comprende i sistemi di pagamento, come Telepass. Vorremo continuare a investire su questo», ha detto.
Per quanto riguarda l'ammodernamento della A4, Castellucci ha detto che «le risorse per investimenti ci sono, dobbiamo verificare lo stato della tratta Brescia-Padova, nella nostra tratta la quarta corsia l'abbiamo già fatta».
A chi chiedeva se Atlantia terrà la tratta Brescia-Padova, Castellucci ha risposto che «non ci sono vincoli antitrust, perchè è un monopolio regolato, è acclarato dalla dottrina che non ci sono problemi perchè non ci sono vincoli antitrust, visto che non c'è il problema di fissare tariffe».
Riproduzione riservata © il Nord Est