PADOVA - Il progetto per la realizzazione del tratto autostradale Valdastico Nord «partirà subito. Abbiamo presentato il progetto definitivo al ministero per l'approvazione. L'avvio dei lavori è previsto tra la fine del 2018 e l'inizio del 2019».
Lo ha annunciato
Maurizio Pagani, direttore generale di A4 Holding, società controllata da Abertis con circa l'84% del capitale, a margine delle celebrazioni per i 65 anni di Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova.
La realizzazione dell'opera comporterà investimenti per 2,3-2,4 miliardi, ha aggiunto.
Nel dettaglio, l'avvio dei lavori riguarderà i 18 chilometri (su circa 40 totali) del tratto veneto, per cui l'investimento sarà di circa 1,3 miliardi e il cui completamento è previsto per il 2024.
Per quanto riguarda il tratto trentino, invece, «stiamo ragionando con Trento, che non sta più mettendo in discussione la realizzazione dell'opera: stiamo ragionando su come farla», ha chiarito Pagani.
L'investimento sarà finanziato con un aumento delle tariffe su tutta la concessione autostradale che, ha spiegato il dg di Brescia-Padova Bruno Chiari, «potrà essere nel corso di 10 anni del 25-30%, con un incremento progressivo».
In ogni caso, visto anche l'approssimarsi delle scadenze elettorali, Chiari ha sottolineato che «sono mesi decisivi», pur notando di non credere che «se arriva un altro ministro rimetta in discussione una procedura che comunque è già avviata.
Credo che ormai si faccia fatica a tornare indietro e noi ci illudiamo di pensare che un'opera serva a un territorio e vada realizzata indipendentemente da chi è al governo», ha aggiunto.
«Comunque è vero che sono elementi di disturbo», ha concluso Pagani.