Dal 15 settembre al via la vendemmia per il Prosecco

I viticoltori torneranno tra i filari a metà mese nella zona orientale mentre si dovrà aspettare fino a fine settembre per i versanti valdobbiadenesi. Elvira Bortolomiol, presidente della Docg: «Passione vinicola e passione per il territorio sono ciò che ci distingue»

CONEGLIANO. «Le analisi in vigneto ci assicurano un'annata che ricorderemo per la qualità. Siamo orgogliosi del lavoro che tutti i viticoltori stanno portando a termine anche quest'anno».

A dirlo Elvira Bortolomiol, presidente del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, presentando le previsioni della vendemmia 2021.

La raccolta inizierà a metà settembre nell'area orientale per concludersi, a fine mese, nella zona di Valdobbiadene (Treviso).

«Il nostro impegno - ha aggiunto Bortolomiol - dimostra, oltre alla passione vinicola, quella per il territorio che è il nostro valore più prezioso. Il rispetto delle regole stringenti che questa Denominazione si è data, frutto di una stretta collaborazione con le amministrazioni locali - ha detto ancora - deve essere motivo di orgoglio e al contrario i comportamenti dannosi per la salubrità del territorio devono essere rifiutati con decisione».

La vendemmia del Conegliano Valdobbiadene richiede dalle 600 alle 700 ore per ettaro l'anno di lavoro manuale, rispetto alle medie di 150-200 delle zone pianeggianti in cui la meccanizzazione è avanzata. 

La Denominazione affronta il momento più importante dell’anno sulle solide basi dei successi più recenti. Sono più di 64 milioni le bottiglie certificate ad oggi nel 2021, questo spiega anche il ritorno delle rese, diminuite lo scorso anno, alle quantità stabilite da disciplinare.
e.delgiudice@gnn.it
 

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