Economia italiana in lieve ripresa, ma la crescita è inferiore a quella dell'area euro
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UDINE - L'Istat prevede nel 2017 un aumento del Pil dell'1% in termini reali, con un tasso di crescita lievemente superiore a quello registrato nel 2016 (+0,9%).
Nelle 'Prospettive per l'economia italiana nel 2017' inoltre l'Istituto indica che "la domanda interna al netto delle scorte contribuirebbe positivamente alla crescita del Pil per 1,1 punti percentuali, mentre l'apporto della domanda estera netta sarebbe marginalmente negativo (-0,1 punti percentuali) e nulla la variazione delle scorte".
Inoltre, "il miglioramento dei livelli occupazionali dovrebbe proseguire nel 2017 (+0,7% in termini di unità di lavoro) ma in decelerazione rispetto agli anni precedenti. La riduzione della disoccupazione osservata negli ultimi anni proseguirebbe anche nel 2017, con un tasso previsto pari all'11,5%".
L'Istat sottolinea anche che "una ripresa più accentuata del processo di accumulazione del capitale, legata al miglioramento delle aspettative delle imprese, costituirebbe un ulteriore stimolo per l'attività economica. I rischi al ribasso sono costituiti da una più moderata evoluzione del commercio internazionale e dall'eventuale riaccendersi di tensioni sui mercati finanziari".
Qui sotto il rapporto integrale dell'Istat
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