Fincantieri inizia la costruzione di Msc Seaside

Nei cantieri di Monfalcone del gruppo italiano si è svolta oggi la cerimonia della moneta, un’antica tradizione marinara, della prima delle due navi, che entrerà in servizio alla fine dell’anno prossimo, mentre la gemella verrà varata nel 2018; c’è poi un’opzione per una terza nave di generazione Seaside con consegna entro il 2021.

Si tratta di un pilastro centrale del piano industriale da 9 miliardi della compagnia di crociere, la più grande a capitale privato al mondo e leader di mercato in Europa, Sudamerica e Sudafrica, che prevede la costruzione di 11 navi che entreranno in servizio fra l’anno prossimo e il 2026.

«Msc Seaside unisce il gusto italiano e l’eccellenza nel design di Fincantieri alla nostra visione internazionale e vocazione all’innovazione - ha commentato l’ad di Msc Crociere, Gianni Onorato - Questo prototipo è significativamente diverso da qualsiasi altra nave che abbiamo mai costruito prima, è una nave per crociere in mari caldi: sarà la nostra nave con il massimo spazio all’aperto. Oltre a questo svilupperemo specificatamente per lei novità nell’offerta culinaria, con 9 ristoranti che avranno cucine diverse di tutto il mondo».

La nave è progettata in ogni particolare per offrire ai croceristi il massimo godimento degli spazi all’aperto in ogni aspetto della loro vita a bordo, dalle cabine e suite con spazi esterni, agli spazi di ristorazione e bar all’aperto, alle aree fitness all’esterno, alle lussuose cabanas per trattamenti benessere all’aria fresca e, a partire da dicembre 2017, offrirà straordinari itinerari che comprenderanno le Bahamas, il Messico, la Giamaica e Porto Rico, a complemento degli itinerari offerti dalle altre proposte Msc in quest’area geografica.

Msc Seaside rappresenta la «nave più grande mai costruita nei nostri cantieri», ha detto l’ad di Fincantieri, Giuseppe Bono.

«Si tratta - ha aggiunto - di un progetto che rafforzerà la nostra leadership come il più innovativo costruttore navale nel settore crocieristico. Questo nuovo concept fornirà all’armatore soluzioni per una maggiore generazione di reddito, con più cabine rispetto a un progetto moderno comparabile, più spazi esterni sui ponti e un incremento nelle prestazioni, essendo significativamente più efficiente".