Far spa (Steelgroup): bonus energia di 250 euro a ogni dipendente per fronteggiare i rincari in bolletta
Iniziativa analoga anche in Ita Spa e Cb Trafilati acciai. L’Ad Andrea Beri: «Il sistema di autoproduzione di energia nelle nostre aziende porta benefici a noi e di conseguenza ho deciso di condividere con i miei dipendenti questi vantaggi»
FELTRE. Un bonus da circa 250 euro per far fronte al caro bolletta: è la misura introdotta dall’azienda Far Spa di Feltre e destinata a ciascuno dei 47 dipendenti in questa delicatissima fase storica contrassegnata dall’aumento dei prezzi.
«Si tratta di una mini-manovra da 12 mila euro, risorse disponibili grazie all’autoproduzione interna di energia attraverso cogeneratore», spiega Luca Merlini, responsabile vendite di Far.
L’azienda, che si trova in zona industriale a Villapaiera e fa parte di Steelgroup Italy Holding, è una realtà specializzata nella produzione di fili in acciaio micro-legato temprati. Grazie ad impianti tecnologicamente avanzati e agli elevati standard qualitativi applicati sul processo e sui controlli finali, FAR è un fornitore internazionale per i migliori produttori di molle, componenti elastiche e particolari piegati di alta sicurezza operanti settore medicale, automotive, aerospaziale e militare.
«Il caro-bolletta arriva dopo l’escalation dei prezzi delle materie prime iniziata circa un anno fa, un aumento che stiamo gestendo con diverse iniziative commerciali. L’obiettivo è stato ed è tuttora duplice: minimizzare l’impatto di questi rialzi e mettere in sicurezza la nostra produzione – dichiara Merlini –. Quello che però viviamo oggi in azienda è esattamente quello che stanno vivendo le famiglie dei nostri collaboratori. Tutti siamo in balia di questi aumenti folli e solo facendo rete possiamo superare l’attuale periodo, come successo nei mesi più bui della pandemia».
Queste le motivazioni che hanno spinto la proprietà a pensare ed erogare il bonus, una misura di welfare aziendale - già applicata in altre due aziende di Steelgroup, Ita spa e Cb Trafilati acciai - «che va di pari passo con le politiche di sostenibilità attuate da Far nel pieno della transizione ecologica: l’autoproduzione di energia – all’interno dei processi produttivi - ne è un esempio concreto».
«Purtroppo - aggiunge Andrea Beri, imprenditore titolare di Steelgroup Italy Holding – questa nostra autoproduzione non riesce a raggiungere ancora un livello tale da cancellare l’effetto devastante degli aumenti su un bilancio familiare ma la nostra politica aziendale vuole dare il massimo aiuto possibile ai dipendenti e procedere su questa strada».
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