Gruber Logistic si espande a Est con il supporto di Finest
L’azienda altoatesina, con sedi anche a Verona, Padova e Trieste, potenzia la partecipata lituana e converte la flotta dei mezzi che saranno alimentati a metano liquido. Obiettivo: diventare la più importante azienda di trasporti green d’Europa
BOLZANO. La circolazione delle merci ha subito conseguenze estremamente critiche a causa della pandemia derivante dapprima dalla diminuzione dei volumi di merce trasportata in Europa e successivamente da una brusca impennata della domanda di trasporto e ad un conseguente aumento dei costi. In questa difficile situazione molte aziende del settore hanno dovuto cessare la propria attività o hanno scelto di fermare bruscamente il proprio piano di investimenti.
Scelta radicalmente diversa è stata fatta da Gruber Logistics che ha deciso di non rallentare il proprio piano industriale orientato alla crescita e agli investimenti, grazie al quale l’azienda ha consolidato un fatturato complessivo di 350 milioni di euro raggiungendo il considerevole numero di 1.200 dipendenti.
Il Gruppo è presente capillarmente sul territorio nazionale e internazionale contando, solo nel nord est, quattro sedi per un totale di 250 dipendenti localizzati a Ora (Bolzano), Padova, Verona e Trieste.
La forte vocazione internazionale di Gruber Logistics è stata confermata col recente potenziamento della partecipata lituana GRUBER LOGISTICS UAB, realizzato con la partecipazione di Finest Spa.
La società finanziaria del nord est ha investito nella società lituana nella quale ha acquisito un ruolo di socio di minoranza con l’obiettivo di sostenere finanziariamente lo sviluppo della stessa e delle attività complessive del Gruppo attraverso l’incremento della flotta a carburanti alternativi dell’importante hub di Vilnius, dove a breve è previsto l’acquisto di 40 nuovi mezzi IVECO operanti a metano liquido prodotto da biomasse avanzate, carburante che garantisce l’abbattimento delle emissioni fino al 95%.
«Il progetto sviluppato con Gruber Logistics rappresenta per Finest un importante investimento in un settore strategico per il comparto produttivo e dei servizi, necessario per sostenere il rilevante livello di crescita in corso dell’economia europea - afferma Alessandro Minon, presidente di Finest . – È localizzato nell’area baltica, una regione con opportunità, ancora non del tutto esplorata dalle imprese del nord est italiano, più concentrate verso i Paesi dell’Europa centro meridionale e balcanica ed inoltre si tratta di un progetto non solo di crescita del business aziendale, ma che guarda con attenzione alle ricadute green sull’ambiente nel settore dei trasporti. La Società, infatti, si sta dotando della più importante flotta europea per il trasporto sostenibile a impatto zero. La Società ha realizzato contestualmente anche importanti investimenti sul territorio del triveneto, dimostrando come le nostre imprese sappiano perseguire la loro vocazione internazionale senza mai perdere di vista il radicamento col territorio».
«Proprio in questi giorni sono stati definiti gli elementi cardine della nostra strategia aziendale. Tra questi vi è la volontà di rafforzare la capacità di proiettarci sul mercato con soluzioni sempre più innovative e in anticipo sui tempi. Questo percorso richiede necessariamente investimenti importanti in persone, mezzi e tecnologie nonché dei partner affidabili per poterli realizzare», dichiara spiega Andrea Olivetti, CFO di Gruber Logistics.
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