Mdf green: Fantoni produce il primo pannello con più del 50% di materiale riciclato

Viene prodotto nel nuovo impianto Plaxil 8 che è costato complessivamente 110 milioni di euro e che in questi giorni ha aperto le porte a 200 clienti dell’azienda friulana

La redazione
adriano_ferrara
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OSOPPO. Centodieci milioni di investimento per realizzare la più lunga pressa d’Europa, ideata nel segno dell’economia circolare, che oggi consente a Fantoni spa di produrre il primo pannello Mdf al mondo costituito da più del 50% di materiale riciclato, con un risparmio annuo di 300mila tonnellate di legno vergine. Costato complessivamente 110 milioni di euro, il nuovo impianto – nome di battesimo: Plaxil 8 – è ormai entrato in produzione a pieno regime e in questi giorni ha aperto i battenti a 200 clienti, giunti a Osoppo dall’Italia e dall’estero, per vedere da vicino il processo produttivo: dall’arrivo del legno fino alle nuove tecniche di nobilitazione dei pannelli.

L’impianto è stato realizzato in due fasi. Quella iniziale, completata nel 2017, aveva richiesto un primo investimento da 80 milioni di euro per realizzare la pressa più lunga d’Europa con i suoi ben 65 metri. Ora si è concluso un secondo ciclo di investimenti, da 30 milioni, che ha riguardato la realizzazione di un impianto a supporto del precedente, concepito per la selezione e pulizia del legno da raccolta differenziata, con tanto di tecnologia a raggi X e infrarossi.

Questo secondo intervento ha reso possibile la produzione di un pannello Mdf rivoluzionario, a 3 strati, nella cui parte centrale viene utilizzato il legno da riciclo.

In poco più di cinque anni, quindi, Fantoni ha investito oltre 110 milioni di euro per anticipare gli obiettivi del Green Deal europeo. Un investimento “visionario” per dare vita a un prodotto più efficiente dal punto di vista economico e ambientale e in grado di soddisfare le mutevoli necessità di lavorazione richieste dai clienti, che ora hanno potuto “toccare con mano” il prodotto.

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