Nasce Power4Future, la joint venture tra Fincantieri e Faist per produrre batterie al litio

La newco sarà presentata al Salone nautico di Venezia. Giuseppe Bono: «Questo è un asset strategico per l’industria navale, oltre che per tutti gli altri settori in cui potremo operare attraverso la nuova società»

TRIESTE.  Alleanza Fincantieri e Faist per costituire una newco che produrrà batterie a litio.

L’operazione coinvolge Fincantieri SI, controllata di Fincantieri leader nell’ambito dell’integrazione di sistemi di propulsione elettrica e di impianti elettromeccanici complessi nel segmento marino (cold ironing) e terrestre, e Faist Electronics, controllata di Faist Group specializzata nello sviluppo e fornitura di sistemi completi di accumulo di energia elettrica inclusi dispositivi elettronici di controllo e di potenza.

Le due società hanno costituito la joint venture Power4Future, dedicata alla produzione di batterie al litio, altamente strategiche in molteplici settori industriali e considerate fonte di vantaggio competitivo per le aziende e i Paesi che ne detengono la tecnologia.

Le batterie prodotte da Power4Future daranno inoltre un importante contributo per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione del Paese, alla base dell’attuale Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che ha definito specifici obiettivi e priorità per rendere i porti italiani e, più in generale, i trasporti più verdi. Power4Future sarà presente al Salone nautico di Venezia che si apre domani, sabato 29 maggio.

La collaborazione industriale prevede la realizzazione di un sito per la produzione di batterie, per poi curare la progettazione, l’assemblaggio, la commercializzazione e i servizi di post vendita relativi a moduli e gruppi batteria, inclusi dispositivi di controllo quali il battery management system (BMS) e i sistemi ausiliari (tra cui il quello antincendio e di condizionamento per i sistemi stazionari completi): la produzione prevista cumulata è di oltre 2 GWh in 5 anni.

Power4Future intende proporsi come partner di riferimento in diversi mercati: automotive (con particolare riferimento ai commercial vehicles), telecomunicazioni e industrial (come le macchine di movimentazione), comparti in cui è attiva Faist Electronics, oltre che nei settori marine ed energy storage terreste, nei quali cui vanta una presenza consolidata Fincantieri SI.

Gianfranco Natali
Gianfranco Natali

Gianfranco Natali, presidente e fondatore del Gruppo FAIST, ha dichiarato: «Siamo orgogliosi di questa collaborazione con Fincantieri, simbolo dell’eccellenza cantieristica italiana e non solo». 

«Per un’energia “verde”, le batterie ed i sistemi di accumulo agli ioni di litio saranno il nuovo “serbatoio di carburante” per la mobilità marittima e terrestre del futuro. È con questa visione che insieme a Fincantieri abbiamo creato Power4Future – ancora Natali -, un nome che lascia trasparire il nostro impegno con le future generazioni per dare il maggior contributo per un futuro totalmente “green”. Noi di Faist vediamo nella nuova realtà produttiva Power4Future una convergenza di esperienze e conoscenze tecnologiche uniche nel panorama internazionale, che garantiranno una leadership di sicuro successo nella realizzazione di batterie e sistemi di energy storage agli ioni di litio per varie applicazioni».

Giuseppe Bono
Giuseppe Bono

«Le future regolamentazioni di carattere ambientale porteranno gli armatori ad adottare soluzioni per la produzione e l’utilizzo di energie alternative a quelle attuali, basate su motori a combustione interna – ricorda Giuseppe Bono, ad di Fincantieri -. Di fronte all’esigenza di una sempre maggiore capacità di accumulo, le batterie agli ioni di litio sono oggi l’unica soluzione tecnicamente ed economicamente sostenibile per imbarcazioni full electric, e per questo rappresentano uno degli asset di maggiore importanza anche per l’industria navale, oltre che per tutti gli altri settori in cui potremo operare attraverso la nuova società».

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