Fincantieri, via libera dei lavoratori alla piattaforma per il rinnovo dell’integrativo

I sì sono il 97%. Nel documento si chiede un incremento del 35% del premio di risultato

TRIESTE. Via libera con il 97% dei consensi alla piattaforma per il rinnovo del contratto integrativo di Fincantieri.

Il sì è arrivato al termine delle assemblee dei lavoratori, svoltesi con la presenza dei coordinatori nazionali di Fim Fiom e Uilm, che hanno prima esaminato e poi votato il documento già inviato, con riserva, al Gruppo, e che ora rappresenta la base per l’avvio della trattativa.

«L’ampia partecipazione alle assemblee e l’esito del voto è un chiaro segnale di quanto il rinnovo del contratto aziendale sia sentito dalle lavoratrici e dai lavoratori – dichiarano in una nota congiunta i coordinatori nazionali dei sindacati dei metalmeccanici –. Una conferma della responsabilità che Fim Fiom e Uilm si dovranno assumere per ottenere il miglior rinnovo possibile e a Fincantieri che dovrà aprire un confronto nell’ottica di un risultato finale che vada nella direzione delle richieste dei lavoratori».

Tra le richieste, particolare peso ha quella economica che prevede di incrementare il premio variabile «del 35% rispetto agli importi oggi riconosciuti, fermi al 2007 e al 2009, al termine della vigenza contrattuale».

La piattaforma si occupa anche di welfare aziendale, sicurezza sul lavoro, convenzioni con asili nido e scuole materne, il recepimento delle intese siglate recentemente, come quella sullo smart working, e l’estensione della contrattazione integrativa alle aziende controllate che operano esclusivamente nel business navale e l’avvio della contrattazione di secondo livello alle aziende autonome controllate dal Gruppo.

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