Equilibrio vita privata e lavoro, c’è differenza tra donne e uomini? Rispondi al sondaggio
Il carico mentale, extra lavoro, è una questione di genere? Basteranno pochi minuti per rispondere alle domande del nostro questionario: eccolo

La domanda è questa: esiste un equilibrio tra vita privata e lavoro? E c’è una differenza, in fatto di carico mentale, tra donna e uomo? In collaborazione il Dipartimento di Scienze Statistiche dell'Università di Padova, abbiamo deciso di porre questo quesito ai nostri lettori. Il perché è semplice: ogni anno, l’8 marzo, ci interroghiamo su gender gap, differenza salariale tra uomo e donna, valutiamo e analizziamo la crisi dell’imprenditoria femminile. Per poi dimenticarci tutto, o almeno il grosso, il 9 marzo e i giorni a seguire.
Questa volta però vogliamo fare un passo avanti, costruire una coscienza di cultura di genere che muove oggi, 8 marzo, i primi passi ma che camminerà e si amplierà tutto l’anno.
Come farlo? Abbiamo deciso di approfondire un aspetto talmente comune, quotidiano, da essere spesso trascurato: il carico mentale che ci segue dopo il lavoro e quali sono le differenze di genere in questo ambito. Cosa succede quando usciamo dal lavoro? Chi si occupa di casa, figli, genitori?
Una risposta univoca non c’è e il cambio generazionale ci impone una profonda riflessione per guardare con la lente d’ingrandimento cosa sta succedendo nella nostra società.
Il sondaggio
Attraverso questo sondaggio, vogliamo comprendere meglio le condizioni lavorative, l’equilibrio tra vita professionale e privata, le responsabilità familiari e le eventuali difficoltà legate alle differenze di genere. Le vostre risposte ci aiuteranno a tracciare un quadro più chiaro della situazione attuale e a individuare possibili soluzioni per promuovere una maggiore equità.
Il questionario si articola in diverse sezioni:
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Esperienza lavorativa: tipologia di impiego, condizioni contrattuali, soddisfazione sul lavoro e percezione delle disparità retributive.
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Equilibrio vita-lavoro: gestione del tempo tra lavoro e impegni personali, opportunità di smart working e livello di soddisfazione.
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Ruolo familiare e carichi di cura: suddivisione delle responsabilità domestiche, eventuali sacrifici fatti per la famiglia o per la carriera.
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Aspettative e priorità professionali: criteri fondamentali nella scelta di un impiego e proposte per migliorare la parità di genere.
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Dati demografici: informazioni generali per contestualizzare le risposte raccolte.
Come partecipare
Tutti possono partecipare, il questionario è semplice e anonimo: basteranno pochi minuti per rispondere alle domande. Eccolo qui
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