Quando Trieste anticipò i tempi: Rosa Scafa fu la prima poliziotta in Italia

Si arruolò a 27, quando Trieste era ancora sotto l’amministrazione anglo americana. È scomparsa nel 2023 all’età di 98 anni, restando nella storia

Maria Elena Pattaro
La triestina Rosa Scafa, prima poliziotta d’Italia. È mancata nel 2023 (Silvano)
La triestina Rosa Scafa, prima poliziotta d’Italia. È mancata nel 2023 (Silvano)

Le forze dell’ordine e di soccorso hanno aperto l’accesso alle donne soltanto da poco più di quarant’anni. La Polizia di Stato nel 1981, i Vigili del Fuoco nel 1991, i Carabinieri nel 2000. Oggi vedere donne in divisa è (fortunatamente) la normalità. E Trieste, in questo cammino ancora in atto, ha contribuito a fare la storia.

Già, perché la prima poliziotta d’Italia è stata Rosa Scafa, mancata nel 2023 all’età di 98 anni. Nata a Vibo Valentia, a 22 anni aveva raggiunto la famiglia già emigrata a Trieste. Si arruolò a 27, quando la città era ancora sotto l’amministrazione anglo americana.

 

Rosa Scafa in divisa in una foto di gioventù
Rosa Scafa in divisa in una foto di gioventù

Non faceva segreto che allora, «come tutti i giovani, ero in cerca di lavoro – aveva raccontato a Il Piccolo in occasione dei festeggiamenti per i suoi 90 anni – ed ero venuta a sapere dei corsi della Polizia femminile. Avevo fatto appena in tempo a presentare domanda, proprio l’ultimo giorno».

Entrata nel Corpo della polizia femminile del governo militare alleato, venne affidata alla “Buoncostume”, con il compito di assistere i minori e di controllare le prostitute, assicurando loro i controlli medici previsti, evitando anche sfuggissero dall’ospedale dove venivano portate per gli accertamenti sanitari. Sin da subito aveva colto l’importanza dell’astensione dal giudizio, dell’immedesimazione e del rispetto verso le persone di cui si sarebbe dovuta occupare.

Il Corpo di polizia femminile è stato istituito in Italia nel 1959 – sciolto nel 1981 – incorporando anche gli ex agenti del Corpo di polizia femminile di Trieste, nato sotto l’amministrazione militare anglo-americana. Così «nel 1960 – ricordava – quando mi hanno chiesto di scegliere tra il servizio civile e la Polizia femminile non ho avuto dubbi: ho scelto di fare la poliziotta e sono stata la prima a fare domanda».

Nel 1981 venne sciolta la Polizia femminile e le donne entrarono a tutti gli effetti nella Polizia di Stato: quello fu anche l’anno della smilitarizzazione del Corpo. Scafa è entrata dunque nella storia, risultando a tutti gli effetti la prima donna a indossare la divisa della Polizia, la prima uniforme con la gonna, una rivoluzione anche culturale per quei tempi. —

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